ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] proprio questa funzione. Esaminò la struttura dello sfintere sia negli animali sia nell’uomo eseguendo accurate ricerche istologiche e presentò i suoi risultati nell’articolo Di una speciale disposizione a sfintere dello sbocco del coledoco, in ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] nervose nella membrana timpanica, ibid., XI [1901], pp. 326-29), con le quali, grazie all'adozione di fini metodiche istologiche, mise in evidenza il decorso dei nervi nelle formazioni in studio. Un altro suo lavoro, eseguito in collaborazione con S ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] di rivestimento, la struttura dell'ovaio e le funzioni dell'epitelio follicolare, nonché quelle dei corpi lutei (Contributo all'istologia dell'ovario dei Selaci, in Ricerche fatte nel laboratorio di anatomia normale della R. Univ. di Romaed in altri ...
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MIBELLI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il 18 febbr. 1860 da Fabio e da Elvira Falaschi.
Compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in medicina [...] e della pelle, XXXII [1897], pp. 463-478).
Altro studio molto importante è quello sul cheloide acneico (Sul cheloide acneico: studio istologico e critico, ibid., XXVIII [1893], pp. 469-512) in cui il M. postulò che la formazione fibrosa cheloidea si ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] , che chiamò "intraepiteliali" e che interpretò come espressione della tendenza della mucosa a invaginarsi (Ricerche istologiche sulla struttura della muccosa della cassa del timpano di alcuni mammiferi, in Anatomischer Anzeiger, XXVI [1905 ...
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CASTIGLIONI, Cesare
*
Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] giunse, pur se non confermate dalle successive indagini microscopiche rese possibili dalle più progredite tecniche istologiche, rappresentano comunque una valida dimostrazione della sua rigorosa impostazione metodologica e speculativa.
Nel maggio del ...
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CIARROCCHI, Gaetano
*
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] più che lusinghieri: ingrandì i reparti di degenza; istituì il laboratorio per ricerche ematochimiche, batteriologiche, e istologiche; allestì locali per trattamenti idroterapici, sale di medicazione e, nel 1906, un gabinetto di röntgenterapia per ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] nel 1935.
Formatosi alla scuola anatomopatologica di Padova, il G. fu autore di numerosi studi sull'anatomia e sull'istologia normale e patologica del feto e della placenta, dei tumori, delle displasie e della tubercolosi dei genitali femminili. Buon ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] una abnorme combustione degli zuccheri, a opera di un particolare "fermento" contenuto nel pancreas, le cui alterazioni istologiche nel diabete osservò e descrisse, indicandone la terapia in un particolare regime dietetico privo di qualsiasi alimento ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] forma morbosa tra i linfomi non-Hodgkin (Sui rapporti tra micosifungoide e linfogranuloma maligno. (Note differenziali cliniche, istologiche, ematologiche), ibid., LXXI [1930], pp. 1072-1084; Il primo caso di reticolo-istiocitosi cutanea a carattere ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...