metaplasia
Trasformazione di un tessuto già differenziato in un altro simile per origine embriologica, del quale accquisisce, del tutto o in parte, le caratteristiche istologiche. La m. può essere un’alterazione [...] reversibile oppure, quando si accompagna a fenomeni di displasia, può rappresentare una situazione pre-cancerosa. Ogni tessuto può andare incontro a m.; se ne ricordano le più frequenti, rilevabili in ...
Leggi Tutto
Nome comune a vari processi infiammatori o degenerativi – acuti o cronici – dello stomaco. Si distinguono tre gruppi di g.: erosive ed emorragiche, croniche aspecifiche, specifiche. Le g. erosive ed emorragiche [...] . Le g. croniche aspecifiche (o g. non erosive) presentano quadri endoscopici poco correlati con le alterazioni istologiche; possono infatti essere caratterizzate dalla presenza di modesti infiltrati infiammatori superficiali (g. cronica attiva) o da ...
Leggi Tutto
Kupffer, Karl Wilhelm
Anatomista tedesco (Lesten, Curlandia, 1829 - Monaco di Baviera 1902). Prof. di anatomia nelle univ. di Dorpat, Kiel, Königsberg e Monaco; compì importanti ricerche istologiche [...] ed embriologiche. Cellule di K.: elementi cellulari del fegato, detti anche, per la loro forma, cellule stellate. Sono macrofagi specializzati, appartenenti al sistema reticoloendoteliale; espletano funzioni ...
Leggi Tutto
Nato a Letoianni (Messina) il 29 giugno 1844, è uno dei più valorosi maestri della chirurgia italiana. Con una preparazione profonda nelle discipline anatomo-patologiche, istologiche ed embriologiche che [...] completò in Francia, in Austria e in Germania, insegnò a Roma accanto a Costanzo Mazzoni, clinico, la patologia chirurgica (1879), portandovi l'impulso delle nuove dottrine, allora pressoché ignote in ...
Leggi Tutto
Malattia endemica, assai diffusa in Estremo Oriente, causata da un arborvirus e trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare, specialmente da Culex tritaeniorhynchus, presente nelle risaie. Le alterazioni [...] istologiche coinvolgono le cellule di Purkyně del cervelletto e quelle di alcuni nuclei della base del cervello.
La febbre giapponese (o febbre dei sette giorni) è invece determinata da una rickettsia della quale è portatore l’acaro di un’arvicola, ...
Leggi Tutto
Ranvier, Louis
Medico francese (Lione 1835 - Vendranges, Loira, 1922). Direttore del laboratorio istologico, poi (1875) prof. di anatomia generale al Collège de France. Si dedicò a ricerche anatomo-istologiche [...] sui tessuti nervosi e muscolari. Nodo di R.: strozzatura presente a intervalli regolari nella guaina di mielina che riveste le fibre nervose mieliniche, in corrispondenza dellla quale l’assone è ricoperto ...
Leggi Tutto
Biologo (Pretare, Arquata del Tronto, 1864 - Baragazza, Castiglione dei Pepoli, 1929); prof. di embriologia e fisiologia nell'univ. di Bologna (1912-29); socio nazionale dei Lincei (1926). Fu autore di [...] fondamentali ricerche istologiche sulle terminazioni nervose periferiche, che egli mise in evidenza con un suo metodo di impregnazione al cloruro d'oro (scoprì nella cute dei Mammiferi i corpuscoli del R.), e sui fenomeni che accompagnano l' ...
Leggi Tutto
Medico (Lione 1835 - Vendranges, Loira, 1922), direttore del laboratorio istologico, poi (1875) prof. di anatomia generale al Collège de France; socio straniero dei Lincei (1888). Si dedicò a ricerche [...] anatomo-istologiche sui tessuti nervosi e muscolari. n Anelli o strozzamenti di R.: interruzioni della sostanza midollare delle fibre nervose al confine delle singole regioni cellulari. n Croci latine di R.: compaiono a livello degli strozzamenti in ...
Leggi Tutto
Zoologo tedesco (Rothenburg ob der Tauber 1821 - ivi 1908), prof. nelle univ. di Tubinga (dal 1857) e di Bonn (dal 1875); autore di ricerche sistematiche (Crostacei, Rettili, Anfibî), anatomiche, embriologiche [...] e istologiche (sistema nervoso e organi di senso) che recarono contributi di grande importanza. Scrisse un notevole trattato di istologia (1857) ...
Leggi Tutto
L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] muscolare o muscolatura.
Anatomia comparata
Le cellule muscolari sono presenti in uno stadio molto precoce dell’evoluzione animale: si ritrovano infatti nella maggior parte delle Spugne, animali pluricellulari ...
Leggi Tutto
istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...