Uomo politico e medico italiano (n. Roma 1961). Laureato in medicina e chirurgia presso l’università La Sapienza di Roma, specializzato in Anatomia patologica e Oncologia, si è occupato in particolare [...] di tumori della tiroide. Dirigente medico all'Unità di Istologia e anatomia patologica dell'ospedale universitario Sant’Andrea di Roma, dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato alla salute del governo Conte. ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] dell'istituto di istologia, quindi nel 1888 di clinica ostetrica e ginecologica, della quale era allora direttore A. Cuzzi. Sotto la guida del Cuzzi, e poi di L. Mangiagalli, iniziò una brillante carriera scientifica, Conseguita la libera docenza in ...
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Anatomopatologo e paleontologo italiano, nato a Boulogne sur Mer (Francia) il 4 maggio 1915. Ha svolto la maggior parte della carriera nell'università La Sapienza di Roma: laurea in Medicina e chirurgia [...] (1951) e in Antropologia (1960); professore incaricato di Anatomia e istologia patologica nella facoltà di Medicina prima a Roma (1957-59), quindi a Pisa (1960-63); professore straordinario della stessa materia e, successivamente, ordinario ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] a Parma, dal 1941 al 1943 a Pisa, dal 1943 al 1949 a Padova; infine divenne titolare della cattedra di anatomia e istologia patologica dell'università di Roma, che tenne dal 1949 al 1957.
Uomo di vasta cultura umanistica, il B. si mantenne nei suoi ...
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Fisiologo tedesco (Lipsia 1843 - Berlino 1909); prof. prima a Utrecht, poi a Berlino, fu uno dei primi a occuparsi della psicofisiologia degli animali inferiori; studiò l'azione della luce sui batterî [...] e sui Protozoi; i suoi lavori più importanti sono sulla istologia e fisiologia della fibra muscolare striata in contrazione e in distensione, sull'origine dell'attività cardiaca e sulla funzione dei nervi cardiaci. Fu socio straniero dei Lincei (1901 ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] 1937], pp. 201-230; Reperti similsarcoidosici in linfonodi tributari di neoplasie mammarie, in Arch. italiano di anatomia e di istologia patologica, XXXVIII [1964], pp. 19-46, in collab. con A.M. Mancini e M. Fontanili; Sul granuloma eosinofilo dello ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tumori dell'infanzia e dell'adolescenza osservati a Perugia in soggetti da 0 a 16 anni e catalogati secondo il tipo istologico e l'età (v. Squartini e Bolis, 1966; v. Severi e Squartini, 1969). Nella distribuzione secondo il sesso (non riportata) c ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] del perineo; p. pelvico ecc.
In istologia, epitelio pavimentoso, epitelio costituito da cellule appiattite (che sono dette a loro volta cellule pavimentose), distribuite come le piastrelle di un p.; può essere semplice, quando le cellule sono ...
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Chirurgo (Markisch-Friedland, Prussia Orientale, 1836 - Berlino 1908), direttore del Policlinico di chirurgia ortopedica dell'univ. di Berlino. Ideò alcuni metodi chirurgici (tra cui l'artrolisi dell'articolazione [...] del gomito) e un metodo di cura incruenta del piede equino-varo. Profondo studioso dell'istologia ossea, fu tra i primi a sostenere che la direzione delle trabecole ossee è in rapporto con stimoli funzionali di ordine meccanico e soprattutto con le ...
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Patologo (Königsberg 1834 - Berna 1913); prof. di anatomia patologica nelle univ. di Berna (1867-72), Würzburg (1872-73), Praga (1873-82), Zurigo (1882-96), Chicago (1896-1900), Berlino (1905-10), Losanna [...] -13) e Berna (1913). Socio straniero dei Lincei (1887). Introdusse in istologia il metodo della inclusione in paraffina, ampliando così le possibilità degli studî istologici. Importanti le sue ricerche batteriologiche che, tra l'altro, lo portarono a ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...