Medico e uomo politico francese (Cusset 1837 - Mentone 1908), professore di anatomia patologica (1882), membro dell'Académie de médecine (1884); fondò a Parigi, con L. Ranvier, il primo laboratorio per [...] l'insegnamento dell'istologia, e con lo stesso redasse il Manuel d'histologie pathologique (1869-76). ...
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Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente soprattutto nel linguaggio scientifico, che significa genericamente «verghetta, bastoncino, bacchetta». In termini medici ha [...] riferimento anche alla muscolatura striata. Rabdomioblasto In istologia, elemento cellulare di origine mesodermica, che, in seguito a processi di differenziazione e di fusione con cellule simili, dà origine alla fibra muscolare striata. Rabdomiolisi ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] a Napoli in 7 volumi tra il 1946 e il 1958 e in successive altre edizioni, e il libro Esercitazioni di istologia e di embriologia generale, Napoli [1959]. Fu inoltre autore di numerosi saggi sul tema dei rapporti fra scienza e fede pubblicati ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] dei suoi allievi.
Il settore di studi che predilesse e in cui si distinse in modo particolare fu quello dell'istologia e dell'istochimica normale e patologica. Le prime ricerche, che iniziò nell'elaborazione della tesi di laurea e proseguì poi ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] di Palermo, dove percorse in seguito tutta la sua carriera. Allievo interno dal 1902 presso l'istituto di istologia generale diretto da V. Acquisto, nel 1906 si laureò con il massimo dei voti e la lode. Entrato subito come assistente straordinario ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] ), nel 1879 vinse la cattedra di anatomia a Siena e, l'anno successivo, fu chiamato a Pavia come professore di istologia e poi (1881) di patologia generale. Rettore dell'università di Pavia, socio nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del ...
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Anatomista, nato a Torino il 5 gennaio 1912. Ha svolto attività di studio e di ricerca nell'università di Torino, come assistente ordinario di Anatomia umana normale e come incaricato dapprima di Istologia [...] ed Embriologia generale (1945-53) e, poi, di Anatomia umana normale. Dal 1955 al 1982 è stato professore ordinario di Anatomia umana normale e direttore del relativo Istituto dell'università di Bari, di ...
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Anatomista tedesco (Hannover 1833 - Charlottenburg 1910), figlio di Karl Friedrich Theodor; prof. straordinario di anatomia nell'univ. di Gottinga (dal 1860), poi direttore del laboratorio dell'istituto [...] anatomico di Berlino (dal 1892). A lui si debbono importanti contributi sull'istologia delle arterie, delle vene, dei mezzi trasparenti dell'occhio, ecc. ...
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Anatomista e istologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1965), prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino; socio nazionale dei Lincei (1926). Ha eseguito indagini di anatomia [...] sull'accrescimento e la senescenza dei tessuti. Come tutte le ricerche sue e dei numerosi allievi, anche il Trattato d'istologia (1927; 4a ed. 1954) è ispirato all'orientamento fisiologico e biologico che, secondo L., dev'essere dato allo studio ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). In istologia, il vocabolo è riferito a varie strutture microscopiche o submicroscopiche: alcune sono strutture intracellulari (per es., i filamenti del citoscheletro, le miofibrille), altre sono cellule ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...