Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] di neoplasie che hanno origine dai linfociti B e T e sono state distinte dal linfoma di Hodgkin per le caratteristiche istologiche e per il diverso comportamento clinico-biologico. Da un punto di vista clinico è presente un coinvolgimento più o meno ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] v., 1976) hanno paragonato due serie di autopsie fatte nel 1944 e nel 1974 presso il I Istituto di anatomia e istologia patologica a Roma (diretto da A. Ascenzi): nell'Ospedale Policlinico Umberto I la percentuale di diagnosi sbagliate della malattia ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] iniezione che gli consentì di visualizzare in maniera più chiara i tubuli urinari. Sulla base delle proprie osservazioni istologiche, nonché di quelle dell'anatomista inglese William Bowman (1816-1892) che aveva stabilito la continuità dei tubuli con ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] del canale della linea laterale in un pesce teleosteo (osseo). Il microscopio elettronico ha rivelato dettagli importanti della sua istologia, ma al tempo in cui Sand (v., 1937) svolgeva la sua ricerca pionieristica registrando l'attività di impulsi ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] differenziati, in condizioni normali e patologiche. Questo patrimonio è inserito nei capitoli di citologia, istologia e anatomia microscopica delle diverse discipline morfologiche, perché le conoscenze ultrastrutturali hanno condotto a sicure ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] elettiva di certi coloranti da parte di cellule, organuli e batteri che aveva consentito il grande sviluppo dell'istologia e della batteriologia. Estremamente significative erano state, del resto, due scoperte: quella di Cl. Bernard (v., 1856) che ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] patologica, concepita in questi termini, diventa la pratica dotta, fondatrice di una nuova patologia strettamente connessa con l'istologia e, ben presto, con la citologia.
In materia di terapeutica, sulla scorta della ricostruzione di Andreas-Holger ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] paziente si basa normalmente sul tasso di responsività in gruppi separati di pazienti con tumori avanzati con stessa istologia. L'idoneità di una popolazione di pazienti al trattamento adiuvante viene determinata in base ai dati disponibili sul ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] a una nuova fondazione della patologia cellulare descrittiva, come lo è stata e lo è per la citologia e l'istologia normali descrittive.
Tuttavia, il processo patogenetico è pur sempre biochimico e anche col microscopio elettronico si rischia di fare ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] del tumore della mammella. L'uso clinico di queste osservazioni genetiche è attualmente limitato a un ruolo ausiliario nell'istologia del tumore. Uno degli scopi dell'analisi genetica dei tumori sporadici è dunque quello di identificare e di trattare ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...