GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] diversi illustri professori, tra cui G. Albini, ordinario di fisiologia sperimentale, G. Paladino, professore di fisiologia generale e istologia, e P. Castellino, docente di clinica medica; gli anni in cui G. compì gli studi universitari furono anni ...
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Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] 19° e 20° sec. gli sviluppi dell’e. divengono ancora più rapidi e notevoli: sono approfondite le conoscenze di sistematica, anatomia e istologia; F. e P. Huber, e in seguito J.-H. Fabre proseguono le ricerche su ecologia ed etologia. Dagli anni 1950 ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] delle cellule nervose di mammiferi neonati, il cui cervello, data la sua semplicità strutturale, facilita l'interpretazione delle immagini istologiche, come aveva così ben dimostrato Ramón y Cajal (v., 1909). Una prima nozione che si ricavò da questi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] a Würzburg, dove si fermò dal gennaio all'agosto 1850. L'università di Würzburg era allora il centro incontestabile della istologia moderna: il C. ebbe qui l'occasione di partecipare ai lavori di Virchow sull'anatomia patologica, di occuparsi con J ...
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MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] .
Come molti altri ricercatori dell’epoca, non si sottrasse al fascino esercitato dal prestigioso laboratorio di patologia generale e istologia di Camillo Golgi, insignito del premio Nobel per la medicina nel 1906. Compatibilmente con il suo incarico ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] Napoli 1936, pp. 1329 s.; Id., Storia dell'oculistica, II, Cuneo 1952, pp. 825 s.; Memor, N. M. (1836-1916), oculista ed istologo dell'Ottocento, in Iulia Dertona, s. 2, IV (1957), 8-10, pp. 25-38; G.M. Delle Piane, Nel cinquantenario della morte di ...
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SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] quali è riferibile la variazione funzionale» (E.M., 1928). Utilizzò ampiamente anche i metodi della fisica, dell’istologia e della fisiologia. Nel dicembre 1895 fu nominato assistente presso il laboratorio di chimica farmaceutica e tossicologica dell ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] cui A. Murri. Rinnovò la sua clinica, dotandola tra l'altro di laboratori di chimica clinica, di batteriologia e di istologia; del resto, aveva sempre mantenuto vivo l'interesse per lo studio della patologia (Sulla importanza e necessità dello studio ...
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PURKYNĚ (Purkinje), Jan Evaxgelista
Arturo Castiglioni
Medico, nato il 17 dicembre 1787 a Libochovice presso Litoměřice (Boemia), morto a Praga il 28 luglio 1869. Entrò ancora giovanetto nell'ordine [...] nell'uovo dell'uccello (vescicola di P.) e a gettare le basi della dottrina cellulare già nel 1837. Nel campo dell'istologia della pelle, delle ossa, dei vasi, dei denti, i suoi studî furono fondamentali. L'edizione completa delle sue opere fu ...
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seminoma
Tumore che origina dalle cellule germinali del testicolo. Rappresenta il 40% dei tumori germinali, mentre il restante 60% è formato da vari tipi istologici riuniti nel sottogruppo dei tumori [...] Il primo atto terapeutico è l’asportazione del testicolo (orchifunicolectomia) con la precisa definizione istologica del tumore. La strategia terapeutica è poi stabilita in base all’istologia (s. o non-s.) e all’estensione di malattia, vale a dire se ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...