. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] , Parigi 1911; H. Petersen, Histolog. und mikr. Anat., Monaco 1924; A. Pensa, Trattato d'istologia generale, Milano 1925; A. Levi, Trattatto d'istologia, Torino 1927; J. Schaffer, Das Epithelgewebe, in W. Möllendorf, Handbuch d. mikr. Anatom. d ...
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SACERDOTTI, Cesare
Patologo generale, nato a Bozzolo (Mantova) il 15 aprile 1861. Alunno del Collegio Ghislieri di Pavia e allievo interno di C. Golgi, si laureò in quell'università nel 1892.
Subito [...] -13), a Siena (1913-18) e poi a Pisa.
La sua produzione scientifica, multiforme e profonda, verte su argomenti d'istologia normale e patologica, di fisiopatologia, di batteriologia e immunologia. Molto interessanti sono i lavori sulla genesi e sulla ...
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Medico inglese nato nel 1802 a Fratton (Hampshire), morto nel 1855 a Edimburgo, dove aveva conseguito la laurea. Pubblicò una serie d'osservazioni fisiologiche raccolte durante una ascensione del Monte [...] .
Il suo lavoro più importante tratta dello sviluppo dell'uovo dei Mammiferi, Researches in Embryology (Londra 1838-1841). Una serie di altri studî di fisiologia ed istologia sono pubblicati negli Atti della Royal Society fra il 1840-1850. ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] 1923 fu chiamato all'università di Pisa e due anni dopo in quella di Napoli a dirigervi la cattedra di istologia, fisiologia generale ed embriologia, già egregiamente tenuta da G. Paladino. Dedicatosi con passione alla cura del suo istituto, lo rese ...
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GIANNUZZI, Giuseppe
Arturo Castiglioni
Medico, nato ad Altamura (Bari) nel 1839, morto a Siena l'8 marzo 1876. Divenne aiuto di M. Schiff nell'istituto di fisiologia fiorentino nel 1865 e nel 1867 ebbe [...] dell'indipendenza del potere secretorio. Degni di nota sono gli studî sulla fisiologia del pancreas, sull'istologia della ghiandola mammaria e sull'innervazione cardiaca, nonché sulla fisiologia del simpatico.
Opere principali: Ricerche eseguite ...
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(o nevrite) Denominazione comune a molte malattie dei nervi, cranici o periferici, di natura infiammatoria (n. interstiziali) o degenerativa (n. parenchimatose), che determinano la diminuzione o la perdita [...] sensitivi consistono in parestesie o sensazioni di ‘arto fantasma’, quelli da soppressione della funzione determinano invece anestesia.
In istologia normale, prolungamento nervoso del neurone, chiamato anche cilindrasse o assone (➔ nervoso, tessuto). ...
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Fisiologo e patologo inglese, nato il 21 dicembre 1828 a Jesmond (Newcastle on Tyne), morto il 23 novembre 1905 a Oxford. Laureatosi in medicina a Edimburgo nel 1851, si recò a Parigi per lavorare nel [...] dove fu prima lettore di botanica, e poi di giurisprudenza medica. Nel 1870 fu nominato professore di fisiologia pratica e istologia nel University College di Londra, nel 1874 passò alla fisiologia umana, e nel 1883 divenne professore di fisiologia a ...
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NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] dei dati ricavati al tavolo settorio sarebbero restati uno dei cardini del metodo di Novaro. Saviotti, che aveva studiato istologia a Würzburg con Albert von Kölliker e a Torino si era legato a Jakob Moleschott, propugnava una concezione innovativa ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Lustig
Medico, nato il 20 aprile 1856 a Offida (Ascoli Piceno), morto ivi il 15 agosto 1918. Si laureò a Roma nel 1882; frequentò la scuola medica di S. Tommasi Crudeli [...] della tubercolosi (in collaborazione con A. Celli), sulla colorazione vitale e sul potere battericida del sangue e altri d'istologia patologica. Ma è soprattutto noto per i suoi studî sperimentali (1892-1918) sui parassiti (Cytoryctes vaccinae e C ...
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Patologo, nato ad Altenkirchen il 2 aprile 1843, morto a Monaco il 13 agosto 1909. Laureatosi a Monaco, frequentò gl'istituti anatomopatologici di Vienna e di Berlino occupandosi a Vienna in particolare [...] giornale di patología veterinaria e comparata. A 28 anni fu nominato titolare della cattedra di anatomia patologica, istologia e fisiologia nella scuola veterinaria di Zurigo. Di qui uscirono i suoi lavori sull'unità etiologica dell'infezione ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...