DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] di G. Antonelli - che lo stimolò allo studio della splancnologia e del sistema nervoso centrale - per l'istologia patologica di L. Armanni e per la batteriologia di A. Cantani. Durante i corsi universitari si segnalò come un eccellente studente, ...
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PHILIPPSON, Louis
Agostino Palmerini
Dermosifilopatologo, nato il 30 dicembre 1862 a Lubecca, morto a Palermo l'8 novembre 1929. Laureatosi nel 1887 a Lipsia, fu assistente di P. Unna, poi di P. Tommasoli [...] cattedra per la dermosifilopatica. Lasciò numerosi e pregevoli scritti nel campo della sua specialità, in particolare sull'istologia e patogenesi del lupus, sulle embolie e metastasi cutanee, sulla reazione di Wassermann e sulla cura della sifilide ...
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Insigne patologo, nato a Varese il 20 marzo 1846, morto a Torino l'8 aprile 1901. Compì a Milano gli studî classici, nel 1866 conseguì la laurea in medicina e chirurgia e subito dopo si arrolò con Garibaldi. [...] allievi sul midollo osseo, sul tessuto connettivo, sulle piastrine del sangue, sugli epitelî intestinali e molte altre di istologia. Scrisse per primo in Italia un Manuale di microscopia clinica ch'ebbe parecchie edizioni, e fu tradotto in tedesco ...
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NEGRI, Adelchi
Agostino Palmerini
NEGRI, Adelchi. - Patologo, nato il 2 agosto 1876 a Perugia, morto a Pavia il 19 febbraio 1912. Si laureò nel 1900 nell'università di Pavia dove fu allievo e assistente [...] 1909, fu nominato professore straordinario di microbiologia a Pavia.
È autore d'importanti studî nel campo dell'istologia, dell'ematologia, della citologia, della protozoologia (Sarcosporidî, Emoproteo), dell'igiene (malaria, dissenteria), ecc., ed è ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] , e si laureò in medicina e chirurgia nel 1866. Dopo la laurea fu per alcuni anni a Firenze, ove poté perfezionarsi in istologia sotto la guida di F. Pacini e ottenne la nomina a chirurgo nell'ospedale di S. Maria Nuova. Per completare la propria ...
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Colorante di tipo azinico (dal fr. safran «zafferano»), di formula
Con lo stesso nome è nota un’importante classe di coloranti derivabili dalla s. per sostituzione di atomi di idrogeno amminici o del nucleo [...] e per sostituzione del radicale fenilico con altri aggruppamenti aromatici. Per tale motivo, la s., utilizzata in istologia perché colora elettivamente i nuclei delle cellule e i cloroplasti, è chiamata più propriamente fenosafranina per distinguerla ...
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Patologo, nato a Napoli il 7 marzo 1839, e morto ivi il 15 marzo 1903. Laureatosi in medicina nel 1861, si dedicò specialmente allo studio dell'anatomia patologica e all'igiene. Nel 1867 frequentò l'Istituto [...] anatomopatologico di Berlino, allora diretto da R. Virchow, e nel 1868 fu incaricato dell'insegnamento dell'istologia patologica nell'università di Napoli, di cui occupò come titolare la cattedra dal 1887 sino alla morte. Nel 1872 confermò la ...
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SISTO, Pietro
Patologo medico, nato a Torino il 24 aprile 1888. Dal 1926 al 1937 professore ordinario di clinica medica nell'università di Modena e dal 1937 di patologia medica e metodologia clinica [...] vasta attività di ricerca, documentata da una lunga serie di pubblicazioni, si è successivamente occupato di anatomia e istologia normale e patologica, di chimica clinica e di patologia medica; le sue ricerche sui linfonodi, sulla colesterinemia e ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] chirurgia dell'università di Torino: fu allievo di G. Bizzozero, nel cui istituto si dedicò a lavori di istologia normale, e quindi di A. Mosso, di cui - presso l'istituto di fisiologia, subito dopo la laurea conseguita nel 1903 - divenne assistente. ...
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HENLE, Friedrich Gustav Jakob
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Fürth in Franconia il 19 luglio 1809, morto a Gottinga il 13 maggio 1885. Fu allievo di J. Müller, l'insigne fisiologo, che lo chiamò [...] caratteristiche particolari delle cellule epiteliali nell'organismo animale in tutte le loro varie forme, descrisse per il primo l'istologia della cornea, scoprì l'endotelio dei vasi sanguigni e le cellule epatiche, e il decorso dei canalicoli renali ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...