Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] delle attività enzimatiche) che si siano verificati prima della fissazione (sono, questi ultimi, i metodi citochimici e istochimici).
All'opposto, una cellula necrotica ha come caratteristica quella di aver perduto tutte o quasi le sue strutture ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] capitolo della schizofrenia. Si impegnò nella ricerca delle basi biologiche della malattia; studiò l'istopatologia e l'istochimica dell'encefalo degli schizofrenici e rivolse l'attenzione a certe alterazioni come i focolaietti di lesione cellulare e ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] se l'azione di blocco è aggirata con iniezione di 5-HTP (v. Jouvet, 1972).
Noradrenalina. - I metodi di fluorescenza istochimica dimostrano che i pericari del tronco dell'encefalo che contengono NA sono in massima parte localizzati nel tegmento del ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] stomatologia pratica, XV [1964], pp. 345-348, in collab. con E. Giannì; Dati istochimici su alcune neoplasie del cavo orale, in Riv. di istochimica normale e patologica, X [1964], pp. 359-368; Plasmocitoma solitario a localizzazione mandibolare, in ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] funzioni chimiche delle strutture viventi. Alla luce di tale concezione, lo studio della chimica biologica e dell'istochimica assumeva per il C. il significato di elemento indispensabile nell'interpretazione dei fenomeni patologici: nel 1903 egli ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] colora intensamente con i coloranti basici. Non si colora con la reazione di Feulgen, che è la reazione istochimica specifica del DNA. Il nucleolo contiene RNAr, proteine e fosfoproteine e risulta costituito, all’indagine al microscopio elettronico ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] Anatomia patologica. - Studi dettagliati e precisi, che hanno fatto ricorso anche alla microscopia elettronica e all'istochimica, hanno permesso di analizzare le caratteristiche dei tessuti cardiaci in molte malattie, anche dopo correzione chirurgica ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] è diventata di fondamentale importanza perché, con l'ausilio di tecniche opportune (immunofluorescenza, radioimmunologia, istochimica, impiego di anticorpi monoclonali), è stato possibile riconsiderare degli aspetti della lesione biologica con una ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] per via chimica e che soprattutto l'acetilcolina abbia un ruolo importante nel sistema di trasduzione. Solo l'istochimica e le nuove misurazioni elettrofisiologiche effettuate con molti elettrodi impiantati su entrambi i lati di una stessa cellula ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] scomparso nel 1926. A Pavia era, tuttavia, attivo Maffo Vialli (1897-1983), un anatomocomparato appassionato allo studio dell’istochimica, la scienza emergente in grado di ‘far parlare i tessuti’ saggiandone la reattività biochimica. Con lui iniziò a ...
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istochimica
istochìmica s. f. [comp. di isto- e chimica]. – Ramo dell’istologia che ha per oggetto l’individuazione e la misura quantitativa dei costituenti chimici delle cellule e dei tessuti con metodi diversi: coloranti differenziali, reazioni...