ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] in Egitto, al Nilo, e ciò sembra attestato dalle conoscenze della zona che egli mostra nel suo lavoro sull'istmodiSuez, dove avanzava anche una sua personale spiegazione dei motivi che ostacolerebbero la realizzazione del canale stesso; non trova ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] .
Passata la ventata rivoluzionaria il B. tornò ai suoi studi: un suo progetto di diga fu realizzato in Olanda, un altro progetto per il taglio dell'istmodiSuez fu segnalato al de Lesseps, che si recherà a Cologno a fargli visita. Nel 1854 aveva ...
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BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] il troppo fitto e complicato sistema doganale esistente in Europa. Fu tra i più caldi propugnatori del taglio dell'istmodiSuez. Promosse infine il rinnovamento dell'agricoltura e fu membro attivo dell'Accademia agraria e della Associazione omonima ...
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CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] finanziario, il C. si dimise ritirandosi a vivere in Istria. Qui una società straniera gli commise studi e rilievi dell'istmodiSuez - i cui risultati non ci sono noti - contemporanei a quelli dello Stephenson, del Talbot e del Negrelli. Nel 1845 ...
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ABBATE, Tommaso
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 3 dic. 1820, fu uno dei maggiori esponenti del liberalismo moderato siciliano. Collaboratore del giornale L'utile, più volte censurato dalla polizia, [...] e le tre luogotenenze,Torino 1861). Quale segretario, dal 1863, della Camera di commercio di Palermo, ebbe la missione di rappresentarla all'apertura dell'istmodiSuez, compilando col fratello Onofrio una relazione che fu molto lodata. Curò inoltre ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] 1869 assisté all'inaugurazione del canale diSuez. Dopo essere stato promosso guardiamarina di prima classe, abbandonò però la Istmo Americano e breve cenno su diversi canali progettati, in Giorn. della Soc. di letture e conversazioni scientifiche di ...
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VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] lavori di apertura del canale diSuez, premette sul ministro di Agricoltura, Industria e Commercio per sollecitare un impegno governativo risolutore delle controversie internazionali che frenavano lo svolgimento del taglio dell’istmo.
Villa ...
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REVOLTELLA, Pasquale
Francesco Surdich
REVOLTELLA, Pasquale. – Nacque a Venezia il 16 giugno 1795 in una modesta famiglia, da Giovanni Battista, macellaio, e da Domenica.
Rimasto presto orfano di padre [...] l’apertura del canale diSuez, ritenuto determinante per lo sviluppo economico del porto di Trieste, che a partire dal 1855 gli valse il ruolo di rappresentante del governo austriaco nelle vicende che portarono al taglio dell’istmo nonché l’entrata ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] di spedizione, avventurandosi nell’imprevisto, esponevano veramente i giovani missionari a dure traversate. Giunta al deserto de l’istmo . I cavalli arabi che trasportavano la schiera di missionarii a Suez correvano con una celerità che non faceva che ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] venne arrestato e tradotto in Dalmazia; liberato dopo il trattato di pace tra Italia ed Austria che concludeva la III guerra d'indipendenza, si recò a Suez, ove partecipò ai lavori del taglio dell'istmo.
In seguito si trasferi al Cairo, facendo ora l ...
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istmo
s. m. [dal lat. isthmus, gr. ἰσϑμός]. – 1. In geografia fisica, lingua di terra relativamente stretta che unisce due ampî territorî circondati da acque, e che può essere di origine sedimentaria marina, inorganica e organica (corallina),...