MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] dei coloni e sulla sana conduzione dell'azienda familiare.
Interrotti gli studi regolari, il M. si ): commemorazioni, pp. 23-31; M. Marcucci - N. Crevani, Accademie e istituzioni culturali in Toscana, a cura di F. Adorno, Firenze 1988, ad ind.; ...
Leggi Tutto
CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] , per un breve periodo, nel seminario di Monza. La sentenza del Consiglio di Stato confermò che il rifiuto all'istituzione canonica dei sacerdoti nominati dal governo era stato abusivo; non furono però accolte le richieste del ministero in ordine all ...
Leggi Tutto
FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] in casa Farina, nella tenuta di Baronissi.
Nel clima familiare, impregnato di un liberalismo che non ricusava affatto i
Una realizzazione importante nel suo lungo episcopato fu l'istituzione, negli anni Trenta, di un'opera per la santificazione ...
Leggi Tutto
LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] Padova, nel 1552 il L. fu eletto, secondo tradizione familiare, alla carica di consigliere, quindi, di lì a qualche autografo), lì portato dal nipote Michele, archivista in questa istituzione dal 1623. Si tratta di una varia compilazione di notizie ...
Leggi Tutto
COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] principalmente alla ricostruzione ed al riassestamento della fortuna familiare. Ai feudi incamerati nell'Italia meridionale, ricevuti le popolazioni dei suoi territori, il C. favorì l'istituzione di magazzini di scorte e di forni capaci di garantire ...
Leggi Tutto
BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] formazione e mentalità, oltre che per retaggio familiare, rimase fra gli esponenti della Camera 'automobile il B. era stato nominato nel 1957 presidente: alla sua morte l'istituzione ne prese il nome.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino,Sezioni ...
Leggi Tutto
DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] a mettere in salvo le reliquie della Terrasanta.
Familiare e scudiero di Paolo III, o meglio del 21 nov. 1840), pp. 303 e.; C. L. Visconti, Sulla istituzione della insigne artistica Congregazione pontificia dei Virtuosi al Pantheon, Roma 1869, pp ...
Leggi Tutto
ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] successivo (quando cioè la consuetudine decadde) l'istituzione dei Memoriali ha costituito un riferimento importante per in carica per trentanove anni, continuando la tradizione familiare.
La paternità del sonetto della Garisenda, scoperto anonimo ...
Leggi Tutto
GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] , ma dovette interrompere gli studi per occuparsi del patrimonio familiare. Dopo alcuni viaggi in Italia e all'estero, nel apprezzò le aperture riformistiche di Pio IX e dopo l'istituzione della guardia civica fu tra gli organizzatori del battaglione ...
Leggi Tutto
GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] ciò da un nipote che, impossessatosi dell'intero patrimonio familiare, gli lesinava gli aiuti. Tuttavia, il Paciotti IV cui si accenna nel primo, e il 1564, epoca dell'istituzione dell'Università di Urbino, consigliata nel secondo (il Celli data ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...