MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] contrasto con il laicismo e i retaggi mazziniani dell'ambiente familiare, l'ingresso nella comunità di don Rossi influenzò profondamente della stampa italiana e del comitato per l'istituzione dell'albo dei giornalisti.
Nell'immediato dopoguerra, il ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] di Giovanni Francesco Zeffi, appartenente alla cerchia del Diacceto e familiare di Pierfrancesco de' Medici, cui l'edizione venne dedicata. ai soccorsi che gli vengono offerti dall'istituzione ecclesiastica.nel momento del trapasso, percepiti come ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] dottrinali che provochi nel lettore moderno quella sensazione di fastidio, familiare a chi abbia dimestichezza con una simile tipologia di fonti il testamento paterno, giudicandolo nullo quanto all'istituzione d'erede a causa della preterizione della ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] per non essere stato consultato al momento dell'istituzione dell'Accademia, arrivando a dire di non Alberto Pigna, 12 maggio 1615; Ferrara, Arch. stor. comunale, Fondo familiare antico, b. 13 (lettere del M. a Guarini); Deliberazioni del Maestrato ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] che l'attività prestata nell'ambito di questa istituzione fu ben più importante e continuativa di quanto registrazioni economiche si alternavano a scritture relative alla vita familiare. Particolarmente stretta, almeno sul piano economico, risulta ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] ove compì gli studi ad Aix e successivamente a Parigi presso istituzioni religiose. Il F. ricevette una educazione classica, basata sullo un breve soggiorno a Fano nel 1804 per curare l'eredità familiare, il F. fece ritorno nel 1805 a Parigi. Con la ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] attitudine agli studi ebraici tradizionali, ai quali l'ambiente familiare lo instradava naturalmente; e anche precoce ingegno, se è torinese "Colonna e Finzi", la più importante istituzione educativa ebraica del Piemonte. L'intensa attività didattica ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] - il M. era l'esponente del gruppo familiare maggiormente orientato per l'attività politica e diplomatica, ricordata l'approvazione dei nuovi statuti sui malfattori, con l'istituzione del magistrato della Pace, mentre nell'ambito della politica ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] Chiesa il delicato equilibrio su cui si reggevano i rapporti dell'istituzione ecclesiastica con lo Stato.
Pur se in un quadro di alla mortificazione e invocavano la difesa dell'istituto familiare; pari intensità aveva la proliferazione, da lui ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] sulla cattedra vescovile; la scelta della carriera ecclesiastica gli fu probabilmente imposta da una strategia familiare che mirava al controllo sulle istituzioni ecclesiastiche, in parallelo con la crescita del peso politico della casata. Lo stesso ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...