GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] cui sarebbe diventato primario nel 1911; nell'ambito di quell'istituzione diresse i reparti di anatomia patologica, dei tubercolotici e, Nel 1904 era stato colpito da un nuovo lutto familiare, la morte del fratello Alberto. Assistente volontario nel ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] Cicognini insieme con il fratello maggiore Giovanni. L'insofferenza per il duro regime di quell'istituzione e la lontananza dal nucleo familiare esasperarono l'indole indocile e irritabile del L. determinandone il deludente rendimento scolastico del ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] Padova, steso d'accordo con G. Gozzi, propugnò l'istituzione di una cattedra di teologia morale, l'introduzione dello studio pretese letterarie ma con genuina e non affettata destinazione familiare, le 263 Lettere familiari sono per noi preziosa ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] scuola allestita dal Comune, presso cioè una sorta di istituzione embrionale di quello che sarebbe stato in seguito il vero nel mentre si andava consolidando socialmente, una tradizione familiare e professionale che influì in misura non indifferente ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] dalle radicate convinzioni religiose sia da una lunga tradizione familiare, sia infine dalla perdita del primo figlio Andrea minore: l'Opera pia dei fitti per i poveri, dalla B. istituita nella parrocchia di S. Matteo in Genova, al fine di aiutare i ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] fascicolo di 28 pagine esponeva la sua proposta per l'istituzione di un corpo dei bersaglieri e all'inizio di quello stesso morì a Kadikóy (Turchia).
Fonti e Bibl.: L'archivio familiare è conservato presso la Sezione di Archivio di Stato di Biella ...
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Kafka, Franz
Antonella Gargano
Le allucinazioni della quotidianità
L’opera di Kafka è inseparabile da Praga, la «città degli strambi e dei visionari» in cui il grande scrittore del Novecento trascorse [...] si senta oppresso dalla quotidianità della vita familiare e professionale, Kafka avverte un costante senso trasferito nella sua scrittura nell’immagine del tribunale, un’istituzione superiore, misteriosa e potente che fa da sfondo inquietante ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] profondo sentimento religioso, influenzò particolarmente l'ambiente familiare: cinque dei figli entrarono nella vita ecclesiastica spesso di ispirazione religiosa. Tra queste ricordiamo l'istituzione di mense economiche per lavoratori (1857, 1867); ...
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BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] Non si è potuto rintracciare alcun dato che descriva l'ambiente familiare del B., la sua giovinezza e la sua formazione culturale Austria. In questi paesi il B. apprezzò soprattutto l'istituzione di seminari civili per la preparazione dei maestri e il ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] ). Sembra sia stato il più attivo nella bottega familiare: terminò i quadri lasciati incompiuti da Paolo alla (pp. 50, 375) e da autori più tardi al C.: Istituzione del "Soccorso" (Venezia, Gallerie dell'Accademia, in deposito al Museo ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...