Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] cena del signore. E qui l'apostolo ricorda l'istituzione dell'Eucaristia. Quando adunque si riuniscono per mangiare, 74, 3); e tal formula, in quest'ultimo senso, doveva essere familiare ai primitivi cristiani (cfr. Apocalisse, XXII, 50; Διδαχή, 10, ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] pubblici specifici alla nuova utenza e, dall'altro, attraverso l'istituzione di 'unità di strada' (v. oltre), avvicinare i alle condizioni di reddito del detentore e del suo nucleo familiare; la disponibilità di strumenti per la pesatura, o di mezzi ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] p. 225 segg.). Egli stabilì, infatti, quali chiese si dovessero ritenere istituite nel caso che alcuno avesse nominato erede Gesù Cristo o un arcangelo o un alcuno potesse sottrarre beni alla comunione familiare, avevano usi funerarî, che fornirono ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] difese inoltre gli Ebrei e i Negri, combatté l'usura, favorì l'istituzione dei Monti di Pietà.
Ma il suo primo pensiero sempre, in molti alcuna volta quasi fanciullesca, ambizione personale, familiare, cittadina; acuto osservatore del presente e ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] C. relativamente all'attuazione dei principi costituzionali di diritto familiare è stato assai sintomatico: in un primo momento, all'università di Roma; Edoardo Volterra, prof. di istituzioni di diritto romano all'università di Roma; Guido Astuti ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] fedeltà. Dalla fedeltà proviene l'atteggiamento normale secondo l'istituzione giuridica del matrimonio; per essa è assicurato l' riguarda l'onore sessuale rispetto alla moglie, e familiare per ciò che si riferisce alle funzioni direttive educative ...
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PILOTA
Guido ALMAGIA
Giulio COSTANZI
. Veniva così chiamato nelle antiche marine il "nocchiero" e nel Medioevo l'uomo che, stando a fianco del capitano della nave, gli segnava la via da seguire. [...] ogni località, in cui sia riconosciuta l'opportunità di farlo, è istituito un corpo di piloti pratici per il servizio delle navi. L'uso compiuto in quattro tempi:
1. Anamnesi accurata familiare e personale, convalidata da informazioni sulle malattie ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] e anche in passioni di cuore. La vita familiare disordinata e complicata anche dall'allontanamento del figlio Paolo da un proprietario all'altro, nella Piccola Russia, cosicché l'istituzione della servitú della gleba si trasferì anche in questa parte ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] essere divorato dal popolo. I Batta hanno elevato ad istituzione questa mostruosa e crudelissima costumanza, che consegna, o marito ha il diritto di scegliere la parte migliore.
Cannibalismo familiare o per pietà o tenerezza di parenti si chiama il ...
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Nel mondo antico. - In Grecia, dopo la fase primitiva nella quale tutto il lavoro si raccoglieva attorno al focolare domestico, nell'epoca classica la specializzazione nella produzione aveva già portato [...] la qualità prevale sulla quantità e la tradizione locale o familiare ha spesso un'importanza decisiva, ma in molti dei campi si tenta di resistere aiutando con finanziamenti e con l'istituzione di concorsi per la vendita, la sopravvivenza e la ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...