COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sul lavoro, sul riposo settimanale e festivo, sul lavoro femminile e minorile, sull'abolizione del lavoro notturno, sul Tutta una normativa che rivela, oltre a notevoli capacità tecnico-giuridiche, anche una particolare attenzione e sensibilità per i ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] e, da quello tecnico-stilistico, dal ricorso all Accademia nazionale di S. Luca, istituto del quale era accademico corrispondente portò a termine il suo ultimo dipinto, Interno con figura femminile e altro (Brescia, collezione privata).
Il G. morì a ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] soci l'attività progettuale e quella tecnico-esecutiva: a D'Alessandri spettava Minerva e un'altra figura femminile, circondate da simboli legati la grande vetrata per l'abside della chiesa dell'istituto S. Giuseppe in via del Casaletto; la vetrata di ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] a elettricità, oggi presso il collegio femminile di S. Agostino di Piacenza. impresa, sia come consulente tecnico sia come esecutore artistico: nel 1978, infine, realizzò una Deposizione per l'Istituto Don Bosco di Palermo.
Nino morì a Palermo il ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] a Napoli, insegnando anche diritto all'Istituto superiore di lettere e scienze di S primo piano della futura classe dirigente femminile cattolica.
Nel 1934 fu sostituito Italia (ibid. 1949); Miglioramenti tecnici e funzionali nelle poste e nelle ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] entrò in concorrenza con i corsi regolari dell'istituto. Fra il 1905 e il 1906 il dal punto di vista sia tecnico sia compositivo. Quando nel 1916 femminile, ritratta in giardino o in interno. Significativi sono i tre quadri a soggetto femminile ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] ritratto femminile contemporaneo, Ritratto di signora e, nella rivista Le Arti belle, venne citato come "interprete amoroso e tecnico eminente escluso dalle esposizioni pubbliche. Solo nel 1940 l'Istituto dei ciechi presentò ancora al pubblico un suo ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] circa, egli ricoprì il ruolo di direttore dell'ufficio tecnico della ditta Ducrot; nel 1928, inoltre, alcuni suoi simboliste), L'albero e Cose (ubicazione ignota), un nudo femminile in un interno che, secondo Troisi, evidenzia "la suggestione ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] al bere e alla compagnia femminile, si dilettò anche di musica , con lui frequentò la scuola di scultura del Reale istituto di belle arti. Lavorò per un certo periodo a quale tuttavia non raggiunse il livello tecnico e stilistico. Sue opere restano ...
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DRAGHICCHIO, Gregorio
Sergio Cella
Nacque a Parenzo (Istria) il 5 febbr. 1851, in una modesta famiglia di pescatori, da Giuseppe ed Orsola.
Primogenito, fu mandato con grandi sacrifici a Trieste, dove [...] economiche, passò presto all'istituto magistrale dove, ventenne, si '69 dei corsi di ginnastica maschile e femminile, e nel '71 venne assunto a Trieste suo amico Suvini, andò a Milano, direttore tecnico della società ginnica Pro Patria e dal maggio ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...