COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sul lavoro, sul riposo settimanale e festivo, sul lavoro femminile e minorile, sull'abolizione del lavoro notturno, sul Tutta una normativa che rivela, oltre a notevoli capacità tecnico-giuridiche, anche una particolare attenzione e sensibilità per i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] degli Inquieti e poi l’Istituto delle scienze avviarono un processo governativi e operò come corpo consultivo e tecnico su questioni pratiche, come l’idraulica applicata nei salotti, tra un pubblico femminile; a partire dalla seconda metà del ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] a Napoli, insegnando anche diritto all'Istituto superiore di lettere e scienze di S primo piano della futura classe dirigente femminile cattolica.
Nel 1934 fu sostituito Italia (ibid. 1949); Miglioramenti tecnici e funzionali nelle poste e nelle ...
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Ramabai Saraswati, Pandita
Pedagoga e riformatrice sociale indiana (Gangamul, Karnataka, 1858-Kedgaon, Maharashtra 1922). Fu inizialmente istruita dal padre, un brahmano modernista, nell’antica letteratura [...] India fondò a Bombay lo Sharada sadan, un istituto di formazione e addestramento tecnico per le giovani vedove indù, e a Pune la Mukti mission (1889). Autrice di importanti saggi sull’emancipazione femminile, nonché di una versione in marathi della ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...