GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 'epoca e ricevette la prima educazione religiosa da una maestra delle elementari Istitutosuperioredi magistero, futura fucina di docenti nelle scuole medie e di processi di confronto, ibid. 1914; Sull'applicazione dei metodi psico-fisici all'esame ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] Firenze per un biennio di perfezionamento sotto la guida di Moritz Schiff all’Istitutodi studi superiori, durante il quale studiò primo campionato italiano di calcio si tenne nel corso del congresso nazionale dieducazionefisica organizzato da Mosso ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istitutodi formazione degli ufficiali [...] della Rivista militare e comandante della Scuola centrale dieducazionefisica. Generale di brigata nel giugno 1928, dal 1929 al fu nominato governatore generale della Libia e comandante superiore delle forze armate dell'Africa settentrionale (il più ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] complesso del foro Italico (foro Mussolini). Iniziato come progetto per l'accademia dieducazionefisica, il programma andò crescendo nel corso degli anni per diventare una sorta di città dello sport, non senza contrasti e modificazioni.
Già nel 1932 ...
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ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] fisiche,s.4, IV [1887], p. 76). Seguendo la sua inclinazione, nel 1887 si laureò in scienze naturali a Firenze presso l'Istitutosuperioredi , analisi chimica) e la sua educazione ad applicarle con rigore di metodo, ma nello stesso tempo mettono ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] ammesso alla Scuola superioredi pittura nel giugno atmosfera della violenza fisica e della di quell'insegnamento che egli esercitava di fatto da lungo tempo. Avvalendosi della consuetudine di ogni buona famiglia fiorentina di completare l'educazione ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di insegnante nel corso inferiore (di grammatica) e poi superiore (di umanità) nel ginnasio municipale didi statistica, ove trattava di tutto, di economia, di storia, di diritto, di scienze fisiche e naturali, di tecnica, didieducazione e diIstituto ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di versi in segreto - ebbe cospicua parte nell'educazione condizioni di vita antiche. Su questa misura dell'ambiente fisico si e i capi dell'Istituto Archeologico Germanico di Roma si allargasse senso disuperiorità. Siffatta sicurezza di conoscenze ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] laicismo.
All'educazione dell'A fisica e alla reclusione nei campi di concentramento disuperiore a quello del costo della vita, senza preoccuparsi dei disoccupati e della produttività del lavoro; di mantenere in vita un sistema di 'Istituto Gramsci di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] educazione dello stesso Prospero, tenuto sempre dal B. come esempio di virtù civiche e di modo di attuazione dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a di far parte di una Commissione superioredi revisione, cioè di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
preparatore
preparatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo praeparator -oris]. – 1. Chi prepara; spec. chi, in alcune industrie, è addetto a portare i materiali nelle condizioni più utili alla successiva lavorazione: p. chimico, chi manipola...