DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] si fossero stabiliti nel castello di Trivoli, in base al diritto romano, alla legislazione dei di feudo lombardo, inserendo l'istituto nella categoria dei diritti reali. La definizione di il diffondersi delle alienazioni dibeni feudali sotto la forma ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] ; F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 177, 179 s.; B. Passamani, Il Museo civico di Bassano, Bassano 1975, pp. 32, 71, 81; C. Faccioli, Il mezzo secolo romanodi G. D., in L'Urbe, 1978, 3, pp. 15-23; G.Moroni, Diz ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di possessi del monastero cassinese in Sicilia contenuta nel falso atto di donazione di Tartullo datoci dallo Pseudogordiano (la tarda leggenda di Placido) può comprendere benidi altri monasteri o istitutidi fuori (c. 54). Si stabilisconoromano ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] divenne protonotario apostolico e in seguito ricevette i titoli di nobile romano, conte e cavaliere (Maccherini, 2004, p. 52 discutendo di come si stabilisca il valore monetario di una serie dibeni, il M. segnala, oltre al pane e ai servizi di una ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] , stilato alla presenza di quattro domenicani del convento di S. Romano), colpisce in primo luogo per la modestia dei lasciti pii (meno di 200 ducati, a il Terrilogio dei benistabili del B., ma anche attraverso il Libro di contratti antichi della ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] stabilì nel 1850 a Parigi. Trasferitosi nel 1854 a Torino, rifugio favorito degli esuli di della vigilanza sugli istitutidi credito (ibid., di P. E. Imbriani, A. C-R. Savarese..., in Rass. storica del Risorg., XXVI(1939), pp. 1292 s., 1295; P. Romano ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] presidente dell'Italraion e dell'Istitutoromanobenistabili, e membro dei consigli di amministrazione di Italcementi, Volta, Montecatini, Pirelli, Società adriatica di elettricità, Ossigeno, ACNA, Riunione adriatica di sicurtà e Società fiduciaria ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] Verospi al Corso, opera principiata da Girolamo Rinaldi Romano", di cui oggi resta solo la loggia, affrescata da 'Istitutodi storia dell'architettura dell'Università di Roma La Sapienza, XXII (1975), 127-132, p. 163; C. Pietrangeli, Guide rionali di ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] , anche se assenti, purché possedessero benistabili nell'antico Distretto pisano (quale definito nel 1544). Oltre a questa giurisdizione l'Università pisana aveva goduto nel corso dei secoli di vari privilegi imperiali e papali. Particolare ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] ). Il suo salotto romanodi via Condotti gi divenne frattanto un centro di ritrovo tra intellettuali, uomini istituto, tenuto in Roma nel 1924), che proponeva di raccogliere mediante consorzi, emittenti obbligazioni all'estero: le ipoteche sui beni ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...