I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di S. Maria, eletta dalla scuola, dovesse essere confermata dal doge, diede stabilità all'istitutodibeni necessari ai frati specificava, il 23 luglio 1399, di pp. 94-97, 150-155, 237-238.
81. D. Romano, Patrizi e popolani, p. 142.
82. Ibid.
83. ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] dei fattori produttivi, la ripartizione dei profitti.
Nel modello liberale la stabilità e certezza del diritto, che garantisce agli individui le libertà e gli istitutidi autonomia che abbiamo ricordati, è un valore fondamentale. Nel modello diventa ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia dibeni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] godimenti prolungati e stabili delle utilità di un fondo si debbono giuridica di fornire un inquadramento coerente all’istituto del del diritto romano ai beni immateriali di alcuni sistemi giuridici odierni, «Rivista trimestrale di diritto e ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] di pensiero, di coscienza e di religione, e che stabilisconodi mantenere l'ordine pubblico a qualunque prezzo - dibeni o di 36 ss.).Una disciplina legislativa dell'istituto si ebbe con il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con r. ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] di posizioni giuridiche soggettive di interesse legittimo e, nei casi di giurisdizione esclusiva, di diritto soggettivo (Romano consentito distabilire, per ’istituto torna a essere quella di assicurare ) o dall’occupazione dibenidi cui si chieda la ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] , anche se assenti, purché possedessero benistabili nell'antico Distretto pisano (quale definito nel 1544). Oltre a questa giurisdizione l'Università pisana aveva goduto nel corso dei secoli di vari privilegi imperiali e papali. Particolare ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] democrazia un regime fondato su valori stabili e sulla virtù-scienza, ossia non comunità o a vantaggio di chi governa.
Nemmeno nel mondo romano troviamo parole ed del diritto (rispetto dei beni altrui, obbligo di mantenere le promesse, risarcimento ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] trovavano le pitture erano state tolte dal proconsole romano: se la notizia fosse attendibile se ne dovrebbe e qualche tentativo distabilire l'identità fra i due tipi di leggi (Plut., i diversi istituti stranieri: di ipoteca sulle persone e sui beni ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] romano avevano preparato il terreno, apparve sempre più bisognoso di modifiche e di riforme. Riforme parziali furono introdotte con leggi speciali: riforme d'istituti singoli formarono via via oggetto di discussioni e di si stabilì che quello dibeni ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...]
Tuttavia, il prestigio di questo istituto va diminuendo, non restrizioni alle alienazioni di altri beni, come dottrina fondamentale e quasi ex delicto del diritto romano), il diritto americano non si è grandi impianti e stabilimenti. Questa rivoluzione ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...