D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] di ogni obbietto. Farò che niuna parte d'Italia perda, quel che si ha di utili istitutistabilì dovesse essere pronunciata in apertura dibeni e dei suoi diritti (cfr. Proposta di professione di 14; E. Di Carlo, V. D., in L'Osservatore romano, 13 marzo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] il romano P. Consiglieri (o Ghisleri) - G. stava fondando la prima Compagnia di chierici di un patrimonio stabile e non incardinate strutturalmente né in chiese parrocchiali né in altri istituti dei beni temporali è venuto a G. quell'appellativo di " ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] romano è confermato da atti notarili del 6 dicembre 1494 – in base al quale «magistrum Petrum Mattheum de Amelia pictorem» prende possesso di certi beni immobili a nome di Aurelia, moglie di Rivista scientifica dell’Istitutodi studi teologici e ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] data non precisata, ma certamente ancora molto giovane, si stabili a Troyes. Qui si sposò, presumibilmente tra il 1530 l'Istituto nazionale per la grafica di Roma, Gabinetto delle stampe, che conserva: la Gloria, FC 31505; Il banchetto di Alessandro ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Istituto nazionale sulla necessità dibeni furono confiscati ma riuscì a raggiungere Ancona, dove sostenne di parte di Pio VII, si stabilì tra Nemi di U. Foscolo, Torino 1880, pp. 25, 37; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] stabilire un vero sistema di assistenza" allestendo ospedali militari e civili, fondando istituti la divisione dei beni nazionali e la risoluzione alla vigilia del 18 brumaio, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXVI (1953), pp. 225 ss. Vedi ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] di sarto e poi a quello di falegname. Il direttore dell'istitutodi 2.000 lire per corsi di perfezionamento artistico, si trasferì con la moglie a Roma, dove stabilì VI Seminario sulla didattica dei beni culturali, a cura di E. Lucchesi Ragni, Brescia ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] stabilì , 178; Il libro romano del Settecento (catal.), di E. Debenedetti, Roma 1985, pp. 13-41; Incisioni italiane del '600… dell'Istituto suor Orsola Benincasa di Napoli, a cura didi traduzione, Univ. della Tuscia (Viterbo), Conservazione dei beni ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] di denaro a una lotteria e si stabilirono a Fiesole. Il M. si iscrisse allora al Regio Istitutodi belle arti diromano che la sua pittura si arricchì di 201, 244; I beni della salute. Il patrimonio dell'Azienda sanitaria di Forlì, a cura di M. Gori - ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] benistabilì che il grido aveva la funzione di dichiarare chiusa la fase delle trattative mercantili e di segnalare l'apertura di quella relativa alla conclusione dei contratti.
Incaricato dell'insegnamento di storia del diritto nel R. Istitutodi ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...