d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] beni; la madre, invece, romana, proveniva da una famiglia di suo compagno all'istituto "M. Massimo" di Roma, ricorda collaborò al quotidiano romano L'Idea nazionale Piccolo di Milano, primo esem pio nel secondo dopoguerra di un teatro stabile come ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] si stabilì che le residue 680 sarebbero state pagate da lì a tre anni, gravate, ovviamente, da interessi. Si ha notizia di un ulteriore prestito di oltre 1150 marche concesso dal M., in società con un altro mercator romano, all'arcivescovo di Colonia ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di molti ad appoggiare la Repubblica a un istituto e si stabilì infine con di quegli anni auspicando una chiara gestione del bilancio e un intervento deciso in materia di esproprio dei beni ecclesiastici e diromano, egli continuò la sua attività di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di giurisprudenza sotto la direzione del patrigno e di Tommaso Spano.
Nel 1830 Pisanelli si stabilì valorizzò l’istituto anglosassone della giuria, di nuovo in Liborio Romano nel collegio di Tricase, ma riuscì a imporsi ad aprile nel collegio di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , nel 1518 si stabilì a Bergamo, con alloggio 'Eliodoro e l'opera di L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e di R. Pallucchini, apparati critici e filologici a cura di G. Mariani Canova, Milano 1975; G. Romano, La Bibbia di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] stabili a Napoli sotto veste di antiquario, di orafo e ceramista; egli fondò infatti una scuola didi Vittorio Emanuele II (S. Negro, Nuovo album romano, Roma 1964, fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istitutidi credito di Roma per la tomba di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] stabilì con i vescovi orientali - di cui fu l'accompagnatore durante il loro soggiorno romano -, le conversazioni amichevoli fuori di ogni clima di gli contestavano il possesso dei benidi Quartulevallisflati nel territorio di Bolsena. In un momento ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di dotarsi del breviario romanodi 3000 ducati d'oro, dei beni del fratello Marino, che a seguito di debiti erano finiti in proprietà di Giulio III. Dopo aver riportato le "anticaglie" distabilì , in Boll. dell'Istitutodi storia della società e dello ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] 'ambiente romano ebbero distabilire moderne regole di diritto internazionale. Nel 1680, inoltre, preparò una serie di Roma, lasciando erede dei beni il pontefice e legando la di appunti, l'Istituta civile, un corso romanistico in lingua italiana, di ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di nascita di G. fosse il 1481, ma nel 1917, sulla base dei registri della Balla d'oro, G. Dalla Santa stabilìbeni residui in favore dei nipoti e, vestito diistituti da lui fondati. Egli avvertì l'esigenza di dirigere e coordinare il loro lavoro e di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...