ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] epoca rivoluzionaria, la relativa stabilità raggiunta dall’assetto europeo con abolitive e a recuperare i beni usurpati. Nel campo dell’ Romano, Torino1941; P. Villani, G. Z. e la crisi dell’antico regime nel Regno di Napoli, in Annuario dell’Istituto ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] applicazione dell'"ammonizione",l'istituto che privava dei diritti politici beni furono messi all'asta il 27 agosto. Il 25 ottobre la sua sede d'esilio fu stabilita a di Carlo. Che il suo soggiorno romano non fosse tranquillo è comunque confermato ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] con il collega Guercio, stabilì che in casi simili si in base al diritto romano, alla legislazione dei Longobardi feudo lombardo, inserendo l'istituto nella categoria dei diritti reali diffondersi delle alienazioni di beni feudali sotto la forma ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] gli lasciò i suoi beni; la madre, invece, Arnaldo Frateili, suo compagno all'istituto "M. Massimo" di Roma 1914 collaborò al quotidiano romano L'Idea nazionale come pio nel secondo dopoguerra di un teatro stabile come egli lo andava definendo da tempo. ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] fu soddisfatto contestualmente per 320 e si stabilì che le residue 680 sarebbero state pagate donazione di tutti i suoi beni. Per questo il papa la storia del Senato romano nei secoli XII e XIII, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] la Repubblica a un istituto che si sapeva pilastro di esproprio dei beni ecclesiastici e di più frequenza Il Popolo romano, egli continuò la sua C. morì a Roma, dove da tempo si era stabilito, il 19 genn. 1898. Uno dei figli, Michelangelo ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] in seguito (1857) stabilì la sua sepoltura e cospicua perché, oltre ai beni mobili e immobili, come più tardi trasformata nell'attuale istituto d'arte "De Fabris", pp. 32, 71, 81; C. Faccioli, Il mezzo secolo romano di G. D., in L'Urbe, 1978, 3, pp ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] .
Nel 1830 Pisanelli si stabilì a Napoli, dove acquisì e alla confisca dei beni.
Da Genova, Pisanelli gennaio 1861, fu sconfitto da Liborio Romano nel collegio di Tricase, ma riuscì in particolare in relazione all’istituto dell’adozione –, il ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] . Rientrato a Rimini, si stabilì nella casa paterna in S durante il soggiorno romano Valturio era indicata quale erede universale dei beni.
Nelle disposizioni del 1475 (1404-1475), in Annuario del R. Istituto Tecnico «Roberto Valturio», III-IV (1925- ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] quegli anni. Si stabilì nella parrocchia di S Ludovica Lauri, figlia dell’incisore romano Giacomo, con la quale ebbe seguì e l’inventario dei beni rimasti in casa alla sua ad A. T., in Quaderni dell’Istituto di Storia Medievale e Moderna. Facoltà ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...