ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] via Ciotta, un istituto di istruzione secondaria di condannò a morte e alla confisca dei beni.
A Roma, nel 1918, conobbe Maria del suo soggiorno romano, Zanella divenne aperto , in cui costruire un grande stabilimento per il commercio di petrolio con ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] le famiglie amiche ebbe stabilmente anche quella dei Maistre. ministero del romano pontefice del gesuita S. Sordi, I beni della Chiesa: come si rubino Comune; a Stresa, l'Arch. stor. dell'Istituto di carità; archivi salesiani di Torino, Bahía Blanca, ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] rientro in Italia la famiglia si stabilì dapprima a Grumello del Monte ( , Ugo De Mohr, Romano Vatteroni, Cesare Frittelli, Istituto per lo studio della dinamica delle grandi masse, Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali, Istituto ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] ribadiva l’indipendenza, già stabilita da papa Onorio I sono quelli contro i privati e i loro beni (14-152), seguiti da sezioni attinenti le successioni a cominciare da quello romano, che restò quale giudiziale, ulteriore istituto tradizionale per cui ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] beni ecclesiastici necessità di istituire più stabili iniziative a sostegno delle di alcuni giovani studenti dell'Istituto di belle arti nella rivista ad Ind.), si veda: D. Martelli, Note sul paesista romano Nino C., in L'Arte in Italia, III (1872), ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Voltri per Genova, dove si stabilì definitivamente, prendendo alloggio in piazza dei dell'Istituto degli Firenze 1977, p. 12; G. Romano, in Musei dei Piemonte: opere restaurate ; Repertorio di bibliografia per i Beni culturali della Liguria, a cura ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] epoca rivoluzionaria, la relativa stabilità raggiunta dall’assetto europeo con abolitive e a recuperare i beni usurpati. Nel campo dell’ Romano, Torino1941; P. Villani, G. Z. e la crisi dell’antico regime nel Regno di Napoli, in Annuario dell’Istituto ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] applicazione dell'"ammonizione",l'istituto che privava dei diritti politici beni furono messi all'asta il 27 agosto. Il 25 ottobre la sua sede d'esilio fu stabilita a di Carlo. Che il suo soggiorno romano non fosse tranquillo è comunque confermato ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] con il collega Guercio, stabilì che in casi simili si in base al diritto romano, alla legislazione dei Longobardi feudo lombardo, inserendo l'istituto nella categoria dei diritti reali diffondersi delle alienazioni di beni feudali sotto la forma ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] gli lasciò i suoi beni; la madre, invece, Arnaldo Frateili, suo compagno all'istituto "M. Massimo" di Roma 1914 collaborò al quotidiano romano L'Idea nazionale come pio nel secondo dopoguerra di un teatro stabile come egli lo andava definendo da tempo. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...