FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] successione di ambiguità entro le quali operanole alternative, le scelte» (Passaggi, 2000, p. 125). Di qui la passione per la su Lavoratori e progresso tecnico e il convegno dell'Istituto Gramsci sulle Tendenze del capitalismo italiano del 1962. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Verdini, op. cit.). Numerosissimi i riferimenti al B. in fonti e opere contemporanee sul movimento liberale e nazionale italiano dopo il 1840: si ricordano solo, perle astiose calunnie di tono reazionario, Ch.-V. d'Arlincourt, L'Italie rouge, Paris ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Sirleto; e alla stregua di quel libro l’opera appare come una storia sacra della Calabria e della Lucania a partire dal 10° secolo. I Normanni sono lodati per aver restaurato il cristianesimo in Sicilia e perle crociate; ma alle loro conquiste ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] per la questione della lingua (l'Antidoto pe' giovani studiosi contro le novità in operadi lingua italiana, in risposta a Francesco Villardi che per Dissertazione sopra i beni grandissimi che la religione cristiana portò a tutti gli stati degli ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] operadi S. Dalí che ne fece il mezzo privilegiato per esprimere le dell'Arte Medievale, 2° vol., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1991, pp. 665 Sansoni, 1980).
d. sabbatucci, La religionedi Roma antica dal calendario festivo all'ordine ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] . Giovannini, Politica e religione nel pensiero della Lega per il Medioevo cristiano, pp. 199-212; F. Mattesini, La prima ed. della "Vita di A. Fogazzaro", pp. 213-237); G.E. Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Leopere i tempi, a cura di ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] costumi e le lingue degli indigeni andando oltre le più famose opere del padre gesuita Lafitau, senza conservarne i pregiudizi verso la loro antica religione. Ma la novità e l’interesse di Badaloni stava soprattutto per l’adesione di Boturini alle ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] quella di quarto grado le quattro operazioni algebriche e l'estrazione di radice bastavano per risolverle; per l'equazione di quinto grado in causa per combattere i dettami della religione cristiana o in altro modo autoritari. Per i matematici, ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] sulla base dell'idea di 'religione' elaborata in Europa. ), due opere compilate nell'VIII secolo per decreto imperiale di devozione.
Accanto a queste misure, la restaurazione in varie riprese dell'istituto del Jingikan (il già citato Ufficio perle ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] interesse perle forme opere conservate annovera oltre 600 numeri). Una certa nobiltà di impianto mantengono la pala con S. Benedetto che riceve nella religione i fanciulli Mauro e Placido per altri, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...