WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] di capitelli) per poter condurre avanti i due cantieri in parallelo e, d'altro canto, se si calcolano le giornate indispensabili per realizzare leopere abbaziale di Nonantola, Annuario dell'Istitutodi storia dell'arte dell'Università degli studi di ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] più estese di quanto non si usasse in Cina. Questo metodo, descritto per la prima volta ne Lo sfruttamento delle opere della Natura rappresentò l'antesignano della propagazione per polloni: dopo il raccolto, infatti, quando le condizioni climatiche ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di critiche perle energiche repressioni operate quale delegato provinciale (si ricordino le proteste suscitate dal progetto di lo lodava per aver sempre evitato di "confondere la causa della religione con quella del conte di Chambord". Per converso, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] le sue possibili declinazioni dal punto di vista analitico e operativo.
La posizione di partenza è fin dall’inizio netta e oggettivamente polemica nei confronti della versione dominante, quella per
Nel sito dell’Istitutoper i beni artistici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] chiamo sapiente colui che, operando un mutamento, a uno di noi per il quale certe cose appaiono e sono cattive le fa apparire ed essere a compierle di nascosto. Anche la religione è dunque una sorta di legge, che inventa gli dèi al fine di ottenere da ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] , le poste e gli affari esteri.
Non risulta che nel primo di questi tre settori il C. sia stato fautore di novità, nemmeno in funzione di uno sfoltimento del pletorico personale della real casa. Una qualche operadi aggiustamento egli meditò, per ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] opera a fasce piane orizzontali e verticali che inquadrano le aperture, mutuato da modelli emiliani, nei progetti per il palazzo di guariniano dell'altare maggiore di S. Nicolò a Verona, in Quaderni dell'Istitutodi storia dell'architettura, XIV ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] araba (quasi un milione di persone nel 1967, malgrado le nuove centinaia di migliaia di profughi provocate dalle operazioni belliche) e dai riflessi di tale situazione all'interno dello Stato di Israele. Per quanto riguarda l'evoluzione dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] da ricercare non nel mondo o nella natura, bensì (per usare le loro parole) nel confronto dei testi (G. Galilei, epistola ad Johannem Keplerum, Paduae 19 Augusti 1610, in Id., Leopere, sotto la direzione di A. Favaro, 10° vol., 1934, lettera 379, p ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] certa tranquillità (se sarà inquietato, non sarà per causa direligione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam; vestiva alla francese; offriva di tanto in tanto "quelque collation aux ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...