DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] (ora istituto don n.; A Morosini, Hist. ven., in Degl'ist. delle cose ven., VI, Venezia 1718, p. 686; VII, ibid. 1720, pp. 57, 174 di M. Berger de Xivrey, VII, Paris 1858, pp. 838 s.; Paolo V e la Repubblica ven. Giornale…, a cura di E. Cornet, Wien ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] pensava che il pericolo per la sopravvivenza dell'Istituto fosse grave e si chiedeva se non fosse dei pontefici, da Paolo III a Pio VII papa andavano agli intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, F.J.J.C ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno . Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di A. Luzio, en las Imprese de P. G., in Annali dell'Istituto orientale di Napoli, Sezione romanza, XXX (1988), pp. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] del 27 apr. 1344, infatti, Clemente VI concesse a Venezia di inviare per un alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo e deposto nell'arca di famiglia, 105-109; Id., Le pergamene dell'Archivio dell'Istituto degli Esposti di Venezia, Venezia 1878, pp. 15 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] degradato e vilipeso istituto monarchico. Questo, Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, 1914, pp. 83, 90; L. Ilari, La Bibl. pubblica di Siena.... VI, Siena 1847, p. 219; C. Cantù. Storia degli Ital., III, Torino ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] nozioni di contabilità e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. Paolo, poi al ginnasio di Brera e all'i.r. liceo di Veneto. Ricordi e impressioni (Milano 1868): lo J. vi prendeva le difese della politica estera di Alfonso Ferrero della ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] sentissero l'urgenza di un ritorno, con la restaurazione dell'istituto monarchico, al comando supremo affidato ad un re.
Con di Spoleto, di cui abbiamo notizia da Paolo Diacono. Se e quali rapporti vi fossero tra questa fase della guerra in Italia ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] a Siena all'Imperiale Regio Istituto di belle arti, diretto allora scritti inediti di P. C., in Prato. Storia e arte, VI (1965), pp. 23-30. Per la biografia è ancor sempre , il celebre antropologo e igienista Paolo Mantegazza, La mia mamma, Firenze ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] quali si aggiunse Paolo Paruta, destinato a rettori veneti in Terraferma, a cura dell'Istituto di storia economica dell'Univ. di Trieste, ibid. 1842, pp. 248-250, 439, 443, 468, 533; VI, ibid. 1853, pp. 683, 686; Id., Saggio di bibliografia veneziana ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] due fratelli (1755) sebbene con Giovan Paolo, che aveva assunto il titolo abaziale Aldrovandi, con una dedica ai professori dell'Istituto che è già una sorta di testamento anni Ottanta del riformismo di Pio VI o il piano economico del Boncompagni ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...