DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] sue energie: vi chiamò ad insegnare, tra gli altri, il benedettino I. Schuster - che sarà abate di S. Paolo fuori le card. Schuster (1880-1954), in Calendario accád. 1979-80 del Pontificio Istituto di musica sacra, Roma 1979, pp. 43 ss.; The New Grove ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] il nome di Martino IV, senza che vi fossero mai stati un Martino II e un cura del monastero di S. Paolo fuori le Mura di Roma al biografo romano di Oddone di Cluny, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Monte Celio peristituirvi un ospizi, e aggregando il nuovo pio istituto allo Spedale di S. Maria della e Bibl.: Siena, Bibi. degli Intronati, B. VI.10 (1716, ott. 22); B.VI.20, p. 193; Arch. di Stato di Siena ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] tra gli argomenti discussi vi erano precisamente materie di protagonisti sia nella fase finale del pontificato di Giovanni Paolo II sia in tutto quello di Benedetto XVI. In ha il compito di vigilare anche sull’Istituto.
Ma non è meno rilevante, ai ...
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Educatore della gioventù e fondatore degli Scolopî (Peralta de la Sal, Aragona, 1556 o 1557 - Roma 1648). Compiuti studî di diritto e di teologia, ordinato sacerdote nel 1583, coprì varî uffici ecclesiastici [...] come teologo del card. Marcantonio Colonna, vi istituì (1597) la prima scuola popolare Sardegna, Moravia, Boemia, Polonia. Paolo V sistemò (1617) i primi mantenne salda la sua fiducia nell'istituto che doveva presto risorgere. Beatificato nel ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] di Luca negli Atti degli Apostoli. Poiché fra esse vi sono notevoli contrasti, occorre soppesare con attenzione i dati testo se non per scarsi frammenti.
Compagnia di s. Paolo. - Istituto secolare, fondato per ispirazione del cardinal Ferrari nel 1920 ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] ’erigerne. Tra gli o. più noti vi furono quelli di S. Bernardino a Perugia con ricca collezione di codici.
Istituto dell’O. di s. Filippo Vallicella (chiamata anche Chiesa Nuova), ebbe il riconoscimento di Paolo V nel 1617. S. Filippo non ebbe l’idea ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] recò a Roma, ottenne da Adriano VI la licenza del passaggio a Gerusalemme, la Compagnia di Gesù (1539), approvata da Paolo III prima a voce a Tivoli, il 3 I. fu unanimemente eletto preposito generale del nuovo istituto. D'ora in poi la vita di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] pensava che il pericolo per la sopravvivenza dell'Istituto fosse grave e si chiedeva se non fosse dei pontefici, da Paolo III a Pio VII papa andavano agli intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, F.J.J.C ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] stata emanata nel 1612 a opera di Paolo V. A questo provvedimento era seguito un Guevarre e pubblicato a Roma nel 1693. Vi si sosteneva la tesi di una maggiore Laterano. Secondo i piani, il nuovo istituto doveva basarsi in gran parte sulle elemosine ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...