BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] anche rapporti con Paolo Dal Pozzo L. Thompson. A note on the Pazzi Chapel, in Marsyas, VI (1950-53), pp. 70 s.; A. Galderisi, La cappella Indagine sul S. Spirito di B., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1968, fasc. 85-90, pp ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] matura. La nascita del figlio Paolo il 28 dic. 1925 rappresentò Storia illustrata di Torino, a cura di V. Castronovo, VI, Milano 1993, pp. 1741-1760; P. G.: piemontesi, XI (1982), pp. 311-326; Istituto per la storia del movimento liberale, P. G ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] il 1368 per opera di Paolo Trinci da Foligno, il il convento del Colombaio, il terzo istituto in Toscana dell'Osservanza, fu destinato nel 1407: non ne parla mai lo stesso B. né vi alludono i testimoni del processo di canonizzazione né i biografi. ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] sostituire il cardinale A. Farnese (il futuro Paolo III) come legato della S. Sede presso neoeletto, che aveva preso il nome di Adriano VI, entrò a Roma solo otto mesi dopo la esprimersi un'altra volta sull'istituto dell'ufficio pontificale, dapprima ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] così appunto intitolato di S. Accame, in Critica storica, VI [1969], pp. 712-720; M. Pavan, in di "un altro grandissimo Semita, Paolo di Tarso" (cfr. A propositodel collaboratori: come attesta, per l'Istituto per la storia del Risorgimento, Alberto ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in Syrorum forse del relativo isolamento del nuovo istituto.
C. non fa parola di 1960, pp. 191-229); Id., Gli Anicii e la storiografia latina del VI sec. d. C., in Atti d. Accad. d. Lincei, Rend., ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del primo e intramontato istituto mimetico della musica operistica: a Spilamberto di Modena); nel 1669 vi si dava lo Scipione Affricano, nel di ringraziamento per la pace dei Pirenei a SS. Giovanni e Paolo, con i cantori e i suonatori di S. Marco "de ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] comparve un'aspra replica alle asserzioni del Dozza. Vi si sosteneva che un partito rivoluzionario era tale per 180; Iprimi dieci anni di vita del Partito com. it., in Annali dell'Istituto G. Feltrinelli, VIII (1966), pp. 302, 544, 548, 550, 618 s ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] il 4 ag. 1207: ma probabilmente non vi rimase oltre il mese di agosto per l' Hobruges, decano di S. Paolo, Roberto di San Germano, la società vercellese dei secc. XII-XIII, in Contributi dell'Istituto di storia medioevale. Misc. in mem. di G. Soranzo, ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] . A., presa la tonsura chiericale al tempo di Paolo I (757-767), da questo papa fu nominato significato legare, con l'istituto germanico della "regalis tuitio", silloge in cui ci è giunto. A. vi riprende la dottrina gelasiana del "regale sacerdotium" ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...