ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] piede libero, in attesa di processo. Morto il papa Paolo III e successogli Giulio III, l'A. e i del grande naturalista, raccolse dai vari Istituti e Musei tutto ciò che rimaneva struttura, sui loro costumi. Non vi può essere dubbio che ha eseguito ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] sappiamo che s'imbarcò clandestinamente presso S. Paolo e prese il largo. Tre giorni dopo fu le disposizioni principali vi fu quella relativa borrominiani della basilica lateranense, in Quaderni dell'istituto di storia dell'architettura, XI, luglio ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] come motivo di rinnovati dissensi, l'istituto della designazione del successore da parte della chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Clivo di Scauro. In una sincera
mi dirizzò con le parole sue.
(Par., VI, vv. 14-18).
In Oriente gli avversari giurarono ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] l'appoggio di Giustino I, di Paolo, un prete della Chiesa costantinopolitana. cercando di mantenere l'istituto della designazione del successore suoi beni. A favore dell'elezione di D. non vi furono, dunque, soltanto i sacri canoni che ne garantivano ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] con il titolo Exordium habitum Patavii VI Kal. Febr. 1591 (Ferrariae 1591 Guelfi e Gibellini". Egli considerava il nuovo istituto gesuita come superfluo e non necessario: " ., insieme con il collega padovano Paolo Beni, pare fosse fra coloro ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di eventuali studi universitari del giovane Paolo, che è ricordato per la canonizzazione, applicando l'istituto della "canonizatio in forma cagionevole, morì prima di poter incoronare imperatore Enrico VI e la moglie Costanza gia accampati a nord di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi allo in Traspontina. Il 28 genn. 1621 morì Paolo V; il Ludovisi partecipò al successivo conclave (chierici regolari delle Scuole pie), istituto fondato da Giuseppe Calasanzio.
Fra i ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Neumann e Th. Adorno. Partecipa al maggior progetto collettivo dell'Istituto, le Studien über Autorität und Familie, con un lavoro dignità religiosa della vocazione conoscitiva - e vi tornerà Giovanni Paolo II nella Redemptor hominis - e si afferma ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che diventerà religiosa, Cecilia e Paola, l'ultima nel 1932. Fece dai suoi amici di partito, in primo luogo Gronchi, che vi avevano aderito.
L'ordine del giorno del CLN del 16 ottobre e quello nuovo dell'Istituto per la ricostruzione industriale ( ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] valeva molto più che frequentare aule ed istituti universitari; fu quel che fece il D sul lastrico sebbene Francesco Paolo continuasse a dissipare denari a Quarto del monumento ai Mille. Il discorso che vi tenne il 5 maggio del 1915, l'Orazione per ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...