FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Cristo tra s. Pietro, s. Paolo ed i due santi patroni, accompagnati valore ed il significato dell'istituto della elezione dei vescovi. d'Orange 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121-142; O. Bertolini, Roma di fronte ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] classica presso il Pontificio istituto S. Apollinare, un indicato. Anche da parte della Curia romana vi furono critiche all'operato di don Luigi. gioie si può ricordare la visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa di Colle ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] L. monaca di Monza, p. 262) che vi venivano educate.
L'anno di svolta nella vita il primo incontro con il giovane Giovanni Paolo Osio, di un'agiata ma non cardinale Federico Borromeo, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2 ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] degli apostoli Pietro e Paolo. Esso era interamente russa delle scienze, l'Istituto archeologico germanico. La sua G. B. D. ..., in Diss. della Pont. Acc. rom. di archeol., s.2, VI (1896), pp. 1-25; O. Marucchi, G. B. D., Roma 1901; T. Mommsen, ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Senato come il clero romano erano contrari all'istituto della designazione del successore compiuta dal papa regnante: Freiburg in Brisgau 1901, pp. 322-324; L. Duchesne, L'Eglise au VI siècle, Paris 1925, pp. 142-145; O. Bertolini, Roma di fronte a ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] grammaticali" (Pompei, Archivio B. Longo, VI, 1). Tra la fine del 1858 ott. 1926. Il 26 ott. 1980 Giovanni Paolo II lo proclamò beato.
Opere: I quindici L'Opera nuova di beneficenza sociale. Un istituto proprio per la salvezza e l'educazione delle ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] Barnaba e in particolare con il padre Paolo Maria Omodei che divenne il suo direttore con le visite pastorali - istituto fondamentale della restaurazione cattolica - per la riforma erano già chiare e che vi era solo il problema di metterle in ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] 1886, G. fu mandata come esterna nell'istituto, ben rinomato a Lucca, delle zitine o suore celimontana dei santi Giovanni e Paolo e autore della vita di s su G. si trova anche in Dict. de spiritualité, VI, coll. 183-187, s.v. Si vedano anche M ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] di Paolo Basso, sordomuto proveniente dall'istituto dell'abate Ottavio Assarotti di Genova, fondò l'istituto e società torinese: polizia, beneficenza, sanità, carcere, in Storia di Torino, VI, La città del Risorgimento (1798-1864), a cura di U. Levra, ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] in città e vi rimase per alcuni mesi, durante i quali si dedicò alla revisione delle regole del suo istituto, che furono approvate gruppi consigliarono la separazione. Il 14 ag. 1619 Paolo V modificò le costituzioni dei chierici della Madre di Dio ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...