BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo: il suoi amici ed estimatori grandissimi: Paolo Negri, ministro piemontese a Roma, relegato in perpetuo a Udine. Benché non vi fossero sostanziali punti di contatto tra la ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Sciarelli. Pur non avendo mai studiato all'università di Pisa, vi si laureò in teologia, con Paolo M. Del Mare, il 3 nov. 1796.
A quell' piemontesi. Scrisse pure I sordomuti del Reale Istituto, ossia Memoria sull'istruzione ed educazione di questa ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di un monumento marmoreo in onore di Paolo IV Carafa fatta da Pio V. a fondare a Napoli un istituto modellato sulla Sapienza di Roma Trani 1904, pp. 237-39, 241; M. L. Celier, Alexandre VI et la réformede l'Eglise, in Mélanges d'arch. et d'histoire ...
Leggi Tutto
FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] Paolo fuori le Mura e che morì nel 471.
La "gens Anicia", convertitasi al cristianesimo al più tardi intorno alla metà del sec. IV, ebbe da allora sino alla fine del sec. VI del Congresso tenutosi al Pontificio Istituto Orientale nei giorni 27-30 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi fate Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», 1977, 3 aizza l’odio di Nerone) e a Paolo un popolo ebraico intento a complottare contro ...
Leggi Tutto
Benedetto III
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella cerchia [...] le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo. Ad un'iniziativa partita da B. si 1099, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1948, pp. 295-97, 379-81.
P. Brezzi, Roma e l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . 287-300; E. Gahedle, The Bible of S. Paolo fuori le Mura in Rome, in Gesta, V [1966], potere imperiale, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, LXXXVI La storia dell'alto Medioevo italiano (VI-X secolo) alla luce dell'archeologia, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] s. Pietro (ibid. 1856), Vita di s. Paolo (ibid. 1857), Vite de' sommi pontefici s ; a Stresa, l'Arch. stor. dell'Istituto di carità; archivi salesiani di Torino, Bahía vedano Opere e scritti ed. e ined., I-VI (i soli pubblicati), a cura di A. Caviglia ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] al Baraldi nella direzione della rivista, vi pubblicò le note del Baldassarri, ampiamente rivedute ed illustrate con note per cura di Paolo Antonio Tosi, Milano 1825, pp. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto di Francia e, dal 1845, ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] all'acqua di virtù salvifiche, come scrive s. Paolo in Rom. 6, 3 ss. (ma si . il b. di Costantino Porfirogenito, figlio di Leone VI, avvenuto nel 906 e testimoniato da una miniatura di di Chieti, Quaderni dell'Istituto di Archeologia e Storia antica ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...