FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] trasferì a Firenze col figlio Antonio, e vi rimase fino a tutto il '52, 'Italia.
Dopo le dimissioni dall'Istituto genovese la F. rimase a ), 3, pp. 142-156; Id., La scuola privata di Paolo Costa in Bologna e la rivoluzione del 1831, in Atti e ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] obbedisce alle leggi e ai dettami della giustizia.
Ascritto all'Istituto italiano il C. dedicò quindi i sereni anni della sua , che maestra la fecero delle altre nazioni" (I, pp. VI, VIII, XVIII). Il C. adotta un rigoroso ordine cronologico e ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] per la formazione del D.: Edoardo Scarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de Maria s.; G. Barberi Squarotti, A. D., in Grande Diz. encicl. Utet, VI,Torino 1968, pp. 41 s.; E. Scarano, Dalla "Cronaca Bizantina" al " ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] un probabile proposito dei rettori dell'Istituto delle scienze di Bologna di ., l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l'Amaseo, le ragioni del volgare. di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. Fin dal "symbolum symbolorum" destinato ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Quarantia criminale.
Il 26 maggio 1532 aveva sposato Paola Garzoni, che gli dette due figlie ed un del Consiglio dei dieci e dello stesso istituto. In effetti egli, capo dei Quaranta, a Roma nell'autunno del 1555 e vi rimase sino all'estate del 1557, ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] , dell'istituto "Coletti", nell'Istituto veneto di
Pubblicò la monografia Di Pier Paolo Vergerio il Seniore da Capodistria . Benedetti, Alcune lett. ined. di C. C., ibid., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la VeneziaGiulia, ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] in sanscrito presso il R. Istituto di studi superiori di Firenze. la morte di Margherita, sposò Paola Faggioli, sua allieva e collaboratrice Italia che scrive, 1920, n. 2, p. 1; P., VI. Lingue dell’India, in Rivista degli studi orientali, V (1927), ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno . Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di A. Luzio, en las Imprese de P. G., in Annali dell'Istituto orientale di Napoli, Sezione romanza, XXX (1988), pp. ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] loro falsa interpretazione del passo di s. Paolo: "Quod si Spiritu ducimini, non estis F. A. Ugolini (Torino, Istituto Editoriale Gheroni, 1947), riproduce 42 Minorum, V, Romae 1733, pp. 324, 407-414; VI, ibid. 1733, pp. 77-84. Il nome del padre ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] dell'anima, per i tipi di Paolo e Aldo Manuzio il Giovane.
C. P. Aretino, Lettere, a cura di P. Procaccioli, VI, Roma 2002, pp. 164-168. Studi principali: W. la Riforma in Italia, in Annali dell'Istituto di filosofia dell'Università di Firenze, III ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...