Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] modo all'individuo una sfera propria giuridicamente protetta - non vi può essere infatti alcun 'rapporto giuridico' se non tra partecipe, in modo determinante, il parlamento, mediante l'istituto della fiducia al governo, nominato dal re, temperato ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Bartolo, Maccagnano degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. La Marcello, a I. D.,in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere,LXI (1928), Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; E. Cortese, La norma ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] ; sappiamo che s'imbarcò clandestinamente presso S. Paolo e prese il largo. Tre giorni dopo fu tra le disposizioni principali vi fu quella relativa alla cura di I. Lori Sanfilippo, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] famiglia sia dello stesso istituto matrimoniale. Un aspetto primario del diritto di famiglia – scrive Paolo Zatti – è quello volte ad assumere tale conoscenza. La relativa facilità con cui vi si può accedere, al di fuori dei limiti rigidi di ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] a Justus Jonas descrive la scuola di S. Paolo a Londra fondata dall'umanista J. Colet di curia. Vi si svolgono corsi di teologia, diritto canonico e civile, e vi si insegna il tra gli allievi, di raggiungere l'istituto senza rischio.
Se la scuola non ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] p. 120); nel 1716 fu donata all'Istituto bolognese delle scienze dagli eredi Cornelio Gaetano e pittore carraccesco Giovan Paolo (Felsina pittrice, pittori bolognesi (appunti inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano Torquato Tasso, dal 1932 filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza, lasciando Firenze e era già fatto portavoce Pier Paolo Pasolini (presentatore del concorrente ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] operanti ormai nella sola Russia, ma non vi riuscì. Decise allora di entrare in un opera Della basilica di S. Paolo con piante, e disegni incisi a ricoprire l'incarico di segretario di quell'Istituto, che però cessò di funzionare in seguito agli ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...]
A sei anni il F. iniziò gli studi presso l'istituto "Boselli", la scuola dei rampolli delle migliori famiglie; manifestò subito , Ulpiano e, per finire, di Paolo.
Accanto a quest'opera scientifica di per sé già vasta vi fu il campo, quasi suo proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] collaborò inoltre alla neonata rivista mensile «Studi politici» di Paolo Flores e al settimanale «La rivoluzione liberale» di Piero ’intero ambito del diritto commerciale, nel quale non vi fu istituto che egli non abbia indagato in profondità e con ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...