Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] temporanei. Nel 1955 aprì a Calcutta lo Shishu Bhavan, l’istituto ove accolse bambini orfani e abbandonati, nel 1959 il centro per Missionari della Carità mentre il 10 febbraio 1965 papa PaoloVI volle che la Congregazione, che aveva conosciuto in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] iudice, espressamente ripresa solo nel motu proprio di PaoloVI Integrae servandae del 7 dic. 1965, sulla , Il card. FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il 4 settembre 1952 egli espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di una maggioranza più ampia possibile perseguite da PaoloVI avevano dato vita a testi con aspetti ambigui ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] l’8 settembre del 1921, ma vi restò solo fino al conclave seguito definitivo e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). pp. 371-419; F. Margiotta Broglio, L’istituto concordatario negli Stati totalitari e negli Stati democratici, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dell'episcopato. Ad Agordo insegnò anche religione nell'istituto minerario e nell'annessa scuola professionale.
Il 6 latina sia per le Chiese orientali. Del programma di PaoloVI dichiarò di voler proseguire la realizzazione del concilio Vaticano II ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] 1999), pubblicata nel 1969. Sempre a Parigi frequenta l'Istituto Cattolico dove incontra padre H. de Lubac, che creerà spesso di origine ebrea.
Il 29 maggio del 1967, quando PaoloVI annuncia il Concistoro, Karol Wojtyła è tra i nuovi cardinali, ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Fede (il secondo dopo quello del 1967-1968, voluto da PaoloVI), che ha avuto inizio l’11 ottobre 2012, nel cinquantesimo anniversario e contrasti sul governo vaticano e sulla gestione dell’Istituto per le Opere di Religione (IOR), coinvolgendo in ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] contatto con Giovanni Battista Montini (poi papa PaoloVI), con il quale restò sempre in affettuosi il critico, il testimone del Novecento, Convegno organizzato d’intesa con l’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti… 2006, Roma 2008 (Atti dei ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] tra i moltissimi telegrammi di auguri, vi fu anche quello di papa PaoloVI che non aveva voluto riceverlo ai Milano 2002; T. Kezich, F. F., in Enciclopedia del cinema, Istituto della Enciclopedia italiana, 2° vol., Roma 2003; J.P. Manganaro, ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] all'università e quella della creazione di un Istituto di cultura diretto dai gesuiti.La Fondazione assumeva per si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e PaoloVI.
Deceduta la prima moglie nel giugno 1959, il C. sposò ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...