Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, B. non fu marmorea nel chiostro di S. Paolo fuori le Mura). Il Comune romano Sul moto dei Bianchi nel 1399, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] volta subito dopo la pace di Cave, mentre vi si trovava anche il cardinal Carlo Carafa, che l'intricata questione.
Tre giorni dopo la morte di Paolo IV (18 ag. 1559) il C., che anche da Filippo II, dell'istituto della Legazia. Nel giugno del 1579 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] fatta ingrandire dal cardinale, che vi aggiunse anche una cappella di S "Commendator Vaini", vicino alla fontana Paola (Coudenhove Erdial, 1930, pp. Zampa, L'arsenale di Civitavecchia..., in Quaderni dell'Istituto di Architettura, n.s., 1992, nn. 15 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] fine ultimo. Come per esempio in una comunità civile vi è una legge che riguarda gli uomini maturi, che al fine di conservare il bene comune: come scrive l’apostolo Paolo, I ad Cor. 5 [, 6] “un po’ di dall’abolizione dell’istituto familiare, con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] della vita. E questo è vero per Paolo Sarpi, al quale dedica un profilo molto attento dei Lincei, di Napoli, dell’Istituto lombardo, della Cosentina). Rimane L’esito della sua indagine è che non vi sia stato rapporto tra la filosofia scolastica e l ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] anche rapporti con Paolo Dal Pozzo L. Thompson. A note on the Pazzi Chapel, in Marsyas, VI (1950-53), pp. 70 s.; A. Galderisi, La cappella Indagine sul S. Spirito di B., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1968, fasc. 85-90, pp ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] il 1368 per opera di Paolo Trinci da Foligno, il il convento del Colombaio, il terzo istituto in Toscana dell'Osservanza, fu destinato nel 1407: non ne parla mai lo stesso B. né vi alludono i testimoni del processo di canonizzazione né i biografi. ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] sostituire il cardinale A. Farnese (il futuro Paolo III) come legato della S. Sede presso neoeletto, che aveva preso il nome di Adriano VI, entrò a Roma solo otto mesi dopo la esprimersi un'altra volta sull'istituto dell'ufficio pontificale, dapprima ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] così appunto intitolato di S. Accame, in Critica storica, VI [1969], pp. 712-720; M. Pavan, in di "un altro grandissimo Semita, Paolo di Tarso" (cfr. A propositodel collaboratori: come attesta, per l'Istituto per la storia del Risorgimento, Alberto ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in Syrorum forse del relativo isolamento del nuovo istituto.
C. non fa parola di 1960, pp. 191-229); Id., Gli Anicii e la storiografia latina del VI sec. d. C., in Atti d. Accad. d. Lincei, Rend., ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...