BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della "assai bella" (Notizie biografiche di Angelo Paolo Carena,in Torino, Bibl. reale, Mss. 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] in corso. Che in queste lettere non vi sia alcun cenno a una commedia in fieri nel 1520, si avrà conferma da Paolo Giovio, che nel ritratto riservato a al testo critico della Mandragola, «Annali dell’Istituto italiano di studi storici», 19791980, 6, ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...]
Paolo Del Giudice
(Laboratorio di Fisica Istituto Superiore di Sanità Roma, Italia)
Stefano Fusi
(Istituto vengono mantenuti indefinitamente. Tra un valore stabile e l'altro vi è una soglia, che discrimina i valori analogici attratti verso un ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] lo S. è visto come un istituto di cui si riconosce la necessità, in termini praticamente definitivi da Paolo nel tredicesimo capitolo della Lettera La crisi fiscale dello Stato, 1973). Per contro, vi è tutta una linea di pensiero di matrice liberale ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] preferivano per i maschi l’Istituto collegio «Ravà», una rinomata ’ebraismo a confessione religiosa e vi anteponevano la fedeltà e l’ in Maurice Halbwachs, La memoria collettiva, a cura di Paolo Jedlowski, Milano 1987 [Paris 1950], pp. 135-162. ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Novanta assunse la direzione dell'Istituto di matematica dell'Università di soluzione. Prima di allora vi furono solamente scoperte isolate: Storia della scienza moderna e contemporanea, diretta da Paolo Rossi, a cura di Ferdinando Abbri, Torino, ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] di successo: cresciuto in un istituto per bambini poveri di Baltimora, diventò alcuni infortuni e non servì a molto il debutto di Paolo Ceccaroli (5 battute su 10 nel box e una vittoria corridore è diretto prima che questo vi giunga. In tal caso il ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] documenti mantovani sul M., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXVIII ( ignorées de M., in Gazette des beaux-arts, VI (1922), pp. 365-375; T. Borenius, Four A. M. e i cassoni nuziali di Paola Gonzaga, in FMR, XXI (2002), 149, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , pp. 457-488; V. Pace, Committenza benedettina a Roma: il caso di San Paolo Fuori le Mura nel XIII secolo, ZKg 58, 1991, 2, pp. 181-189; C Baroffio, Musica. I. Benedettini, in Dizionario degli istituti di perfezione, VI, Roma 1980, pp. 199-213; L.W ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] al Creatore, come nel discorso dell’apostolo Paolo agli Ateniesi, sull’Areopago della città: « di Jena e la direzione dell’Istituto di zoologia, poi integrato da una della razionalità come ‘evoluzionismo’: ma non vi riesce se non pagando un duplice ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...