Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] i suoi colloqui con PaoloVI, nel 1963, e, ripetutamente (nel 1980, 1982, 1986 e 1988) con Giovanni Paolo II. Altri ne Xu Zhiqiang, docente di Storia del buddhismo mondiale presso l’Istituto del Jiangxi e attivo nella lotta per i diritti umani in ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] beneficiaria, ha garantito la permanenza di alcuni antichi istituti (l’insegnamento della religione nelle scuole, per esempio e concilio, esperienze pastorali nella chiesa italiana da Pio XII a PaoloVI, a cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 35- ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] con i suggerimenti da diffondere nelle parrocchie, negli istituti e nelle congregazioni. Una politica che mira a pp. 30-55; G. Alberigo, La chiesa italiana tra Pio XII e PaoloVI, in Chiese italiane e Concilio, Genova 1988, pp. 15-34.
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] fu il gesto simbolico compiuto appena due anni dopo da PaoloVI che – dopo diversi riferimenti, in interventi ufficiali, dedicati , in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato, I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2011, pp. 1219-1238.
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] consacrata regolare e secolare e con i cosiddetti istituti di perfezione, quanto piuttosto una risposta simile Chiese italiane e concilio. Esperienze pastorali nella chiesa italiana tra Pio XII e PaoloVI, a cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 7-10, ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] più avanti negli anni, diventando il Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso. PaoloVI – come ricorda Justo Lacunza Balda, che è stato Rettore dell’Istituto – desiderava promuovere i rapporti con il mondo musulmano e il Pisai diventò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] , della breve presenza di Ruffini nel Consiglio direttivo dell’Istituto della Enciclopedia Italiana nel 1925), divenne gradualmente, tra il fino al 1975), all’età di Giovanni XXIII, di PaoloVI e del Concilio Vaticano II. Carlo Morandi scrisse nel ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] locali alle linee di governo pastorale attuatevi. Istituto, questo dell’episcopato, sicuramente rafforzato dal bisogno poté contare fra l’altro, oltre che sulla neutralità di PaoloVI, sul convinto appoggio ad essa di una parte decisiva dell ...
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La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] stretto rapporto con papi quali Giovanni XXIII e PaoloVI; cattolico il giurista Francesco Carnelutti nelle sue sino a quello del 1997 su Venezia e l’Austria. Dal 1959 l’Istituto s’esprime con un periodico, «Studi Veneziani»: 18 i numeri della prima ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] riforma religiosa, nel febbraio 1953 decise la fondazione di un istituto denominato "Per un mondo migliore" (cfr. il volume conciliari.
Appena salito al soglio (giugno 1963), PaoloVI nominò il cardinale I. Antoniutti superiore responsabile del ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...