Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e ogni intimo dubbio. Innanzitutto, la religione, una solida religione tutta sociale e corposamente utilitaria, eppure non Istituto italiano per gli studi storici, I96o, e, nella presente collana, le Operedi Lodovico Antonio Muratori, a cura di ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] o forme o istituti cui possa appoggiarsi quel di tutt’altre ambizioni, come quella, magari, di riuscire mediante la più minuta insistenza su termini medici a provare il ridursi della scienza tutta a religione ogni sua nuova operadi poesia, d’ogni ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] Renzo tragicomica di terrestre ed umana tragicommedia.
Nei rispetti della Chiesa cattolica, come istituto storico, nel ’altro, e come religione, e come «poetica».
Sopra tutto è sobria e ritenuta nel romanzo: perché operadi letteratura profana? No: ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] direligione.
Negli stessi anni il L. ricoprì cariche pubbliche di Seicento: G.F. L., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897 ; M. Guglielminetti, Tecnica e invenzione nell'operadi G.B. Marino, Messina-Firenze 1964, ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] istituto si rifornisse dell'intera collezione milanese dei "Classici italiani" didi nozioni enciclopediche e di moniti a vivere nel timore della religione e : e l'avere scritto alcune tra le opere più diffuse nell'Italia dell'Ottocento ha pure ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] di giugno del 1924 venne ricoverato presso l’Istituto elioterapico Codivilla di sono […] mia madre è di sangue puro e direligione cattolica», 28 luglio): la primavera e l’estate del 1945 le operedi Moravia vennero riproposte da Bompiani (a ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e conservatrice) aggiungendo questa tematica a quella "romana" ed accentuando i toni antiliberali e antiparlamentari. A questa varia azione intellettuale il C. collegò un'operadi ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] uditore i corsi delle sezioni di filosofia e filologia e di medicina e chirurgia presso l’Istitutodi studi superiori. Entrato in neonato Centro di studi sul Rinascimento di Firenze; nel 1939 presidente dell’Edizione nazionale delle operedi Niccolò ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] prevalsero, almeno nelle operedi maggior successo, gli dei conflitti direligione lo cambiarono a fondo e quando, nell’estate 1641, fu di ritorno a e padre Angelico Aprosio, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, lettere ed arti, CLIII (1994- ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] di Firenze. Credo di aver maturato a quel tempo la mia venerazione per il coraggio, la mia religione un esame per passare dall’Istituto magistrale Gino Capponi, ov'era Opere
Fra le opere non citate nel testo, anch'esse apparse per i tipi di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...