IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] di reclutare nella Compagnia gli studenti più dotati) lo persuadessero a entrare in religione buon funzionamento dell'istituto avrebbe comportato. , Milano 1933, pp. 65-71; Edizione nazionale delle operedi G. Carducci, XVI, Bologna 1937, pp. 78-82 ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] religione, che si concluse, nel 1927, con l'adesione al cattolicesimo, in coincidenza con la pubblicazione del "dramma sacro" Paolo di Tarso (Firenze 1927). La conversione influenzò la successiva opera f. 6; Firenze, Istituto Stensen, Fondo Manacorda; ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] a lungo anche l'Istituto orientale, il K. sposò nel novembre del 1873 Assunta Bucci, donna colta, figlia di una pittrice, e traduttrice, fra l'altro, de La fiera della vanità di W. Thackeray e di altre importanti opere dall'inglese. La coppia ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] religione. Così Pistelli fu mandato a studiare a Firenze, nelle Scuole pie didi via Ghibellina. Sempre da privatista, terminò il liceo, per poi iscriversi all’istitutodi studi superiori di terra per l’edizione delle Operedi Dante (Firenze 1921).
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] della religione e delle tradizioni ebraiche, Israele, commerciante di grano e di bestiame, con abilità e onestà nel giro di qualche lustro era riuscito a diventare uno dei maggiori proprietari terrieri del mandamento, distinguendosi inoltre per opere ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] per un anno a Firenze l'istituto "Umberto I" per bambini tardivi e di Dio e il nuovo pluralismo (Città di Castello 1924), L'esperimento nella scienza, nella filosofia, nella religione energie operanti nel mondo, cioè un grado superiore di razionalità. ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] sua più significativa espressione nell'operadi Maritain e di Mounier. Fu anche acuto commentatore di Dante. Fu in contatto espistolare La nostra fede. Appunti di filosofia religiosa, Venezia 1918; Fede e vita: Libro direligione per le scuole d' ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] di commissario governativo nella giunta di vigilanza dell’istituto tecnico di La Spezia, sia di membro del consiglio direttivo della Scuola di scienze sociali di con un primo elenco di consistenza della documentazione a operadi Andrea Lercari e Bruna ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] l'azione dell'istituto con l'apertura di filiali nelle più operedi irrigazione. Prima relazione, Roma 1911; Commissione reale per gli studi e proposte relative ad operedi , 219, 267; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria. Enrico Cenni e i ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] ).
In quest'ultima opera è affrontato il rapporto verità-conoscere, con l'intento di delimitare i confini del sapere scientifico e di affermare razionalmente la capacità di intelligere la realtà della rivelazione. Qui la religione, anziché risolversi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...