DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] dal 1913 al 1924 assunse la direzione dei Museo nazionale del Bargello, dedicandosi allo studio della scultura fiorentina di direttore riordinò l'istituto fiorentino, curando i nuovi acquisti e riportando alla luce oggetti inediti conservati nel ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] , che influì sull'uso del colore e sullo studio della luce. L'interesse per l'arte antica fu inoltre favorito dalla 1929, p. 4). Nel 1933 prese parte alla prima sindacale nazionale di Firenze e nella primavera del 1934 tenne una personale al Circolo ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] interessante poter gettar luce intorno ai caratteri Napoli, XLIII, 1968, p. 203 ss.
Museo Archeologico Nazionale. - La storia del museo di N. non è intrinseco valore, perché tratta di un Istituto che ha rappresentato un elemento determinante nella ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] presso la Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte e presso la Bibl. Sarti dell'Accademia Nazionale di S. Luca a con cui il colore imita a meraviglia gli accidenti della luce fra le nuvole, fra le piante e sopra tutti gli ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] Il terzo saggio - La sortita da Albano (Parma, istituto d'arte "Paolo Toschi") - fu realizzato tra la in un'opera attualmente alla Galleria nazionale di Parma, che era stata indicata colorito nella frasca e verità di luce" (Il Facchino, 12 giugno 1841 ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] nazionale di Capodimonte, Soprintendenza; Veduta del bosco di Persano con zattera sul fiume Sele: ibid., Palazzo reale; Marechiaro: ibid., Istituto rivelavano la sua abilità nel cogliere gli effetti della luce "su i fabbricati e su i ruderi antichi" ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA
G. Annibaldi
Museo nazionale delle Marche. - Dal Gabinetto archeologico delle Marche, creato nel 186o, sorse nel 1884 per l'appassionata opera di uno [...] ., che successivamente divenne museo nazionale nel 1906, trovando sistemazione nell tale incremento da farlo divenire un importante istituto di cultura.
Resisi insufficienti i vecchi locali con materiali tornati alla luce in questo dopoguerra. Essa ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...