GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] di scienze economiche e legali presso il locale istituto professionale. Parallelamente avviò un'intensa attività di alle stampe gli Elementi distatistica italiana, teorica e pratica 'agricoltura e dell'industria nazionali. Di notevole spessore fu, nel ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] fiscali nazionali" di cui di Amsterdam ha esteso le procedure di codecisione tra Parlamento e Consiglio a 23 nuovi casi, in materia sociale, sanitaria, cooperazione doganale, statistica e l'Istituto monetario hanno compiuto una serie di passi che ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] entro tale costellazione, l'istitutodi raccordo di quello che potremmo chiamare un termine 'borghesia' a fini di classificazione statistica per indicare lo strato superiore 25 (tr. it.: Lo Stato nazionale e la politica economica tedesca. Prolusione ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] così rilevanti di analfabeti e possesso della lingua nazionale. Nel Da notare, in quanto istituti esclusivi della lingua poetica, Pesci, Cronologia, grafici, statistiche, in La scuola italiana dall’Unità ai nostri giorni, a cura di G. Cives, La Nuova ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] statistica, topografia, geografia storica del mondo greco-romano); ma uno strumento capace di risvegliare, di il successo, nazionale e più ancora internazionale, di Guglielmo Ferrero.
della città, in ispecie l'Istitutodi studi romani, infestato del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] di questo processo, essi sponsorizzarono programmi estensivi di rilievi cartografici di tutta la Terra e la compilazione distatistiche un rilevamento geodetico nazionale della Francia, completato nel 1789, dopo un lavoro di circa quarant'anni ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] (LaVeneziaGiulia: cenni geografico-statistici, Novara 1920).
L' di scambio tra la città e gl'istituti scientifici.
I fatti di Innsbruck ebbero probabilmente sul B. una notevole influenza. Da essi era derivata la sua presa di contatto coi nazionalisti ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] che il F. assurse a notorietà nazionale. I contadini mantovani, da lui difesi di ubriachezza. La materia delle misure di sicurezza si prestò poi, più di altri istituti F.: Socialismo, psicologia e statistica nel diritto criminale: rassegnacritica, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] nazionale e inviolabile"; appoggiò il progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di 1.300.000 scudi didi molti ad appoggiare la Repubblica a un istitutodistatistichedi fonte governativa. L'esigenza di documentare statisticamente ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ‛oggettive', quali si manifestano negli istituti politici e giuridici, e conduce alla è svolta sotto il segno di grandi religioni non nazionali (il buddhismo e l'islamismo alla ricostruzione e all'impiego statistico dei dossier familiari. Alla ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...