FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] scienze morali (cat. VI discipline sociali), dal 1897 socioeffettivo del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti; oltre che di varie società nazionalidistatistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese e francese) fu anche cavaliere ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] a ricoprire l'incarico di segretario di quell'Istituto, che però cessò di funzionare in seguito agli avvenimenti politici del 1848 a Roma. Successivamente il C. fu chiamato a far parte, il 31 dic. 1852, della Giunta provinciale distatistica e, il 15 ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore distatistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] il 3sett. 1913, su L'Idea nazionale (organo di stampa del movimento nazionalista) un articolo Sulla massoneria;e nel biblioteca specializzata di filosofia del diritto, che per sua destinazione divenne patrimonio dell'Istitutodi filosofia del diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] dell’educazione fisica, fondandone nel 1906 l’Istitutonazionale.
Nominato senatore nel 1908, sommava gli incarichi campagna contro tale pena, facendo ricorso alla statistica giudiziaria, ai rapporti di esecuzioni capitali. Tra il 1874 e il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] di passare a Torino. Qui rimase fino al 1893 quando fu nominato consigliere di Stato. Fece parte del Consiglio superiore distatistica la ricerca di nuove forme di mediazione, e la riproposta di una ῾via media᾿ tutta italiana e nazionale. In questo ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] gli studi di legislazione comparata, distatistica, di diritto civile tenute presso l’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia, di cui il nazionale nell’esperienza di V. P., tesi di laurea, Università degli studi di Padova, facoltà di ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] e c), in Italia, purché siano capaci secondo la loro legge nazionale (art. 102 del cod. civ.). Il re e i principi italiani v. gli appositi cartogrammi dell'Atlante statistico italiano, edito dall'Istituto centrale distatistica, parte 2ª, Roma 1932. ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] . 43, eseguiti su beni di provenienza estera non ancora definitivamente importati, nonché su beni nazionali o nazionalizzati destinati a essere conti correnti e buoni postali, per l'Istituto centrale distatistica e per gl'ispettorati del lavoro per ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ed infine nel 1802 assume la carica di direttore della biblioteca dell'IstitutoNazionaledi Bologna (152); come si vede, poco e mestieri di Venezia configurati in corpo [...], comunemente chiamati Statistica delle Arti, premessa di un radicale ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e sull'economia; A. Messedaglia, ordinario di economia politica e cultore distatistica, del quale divenne discepolo prediletto (poi amico voluta; nel 1924 concorse a fondare l'Istitutonazionaledi igiene, assistenza e previdenza; l'anno successivo ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...