Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Istituto italiano d'arti grafiche di Bergamo l'incarico di tradurre in italiano e di adattare il Dante di K. Fedem (Leipzig 1899), lavoro di Nel 1953 pubblicò a Firenze il X volume dell'edizione nazionale delle opere dei Foscolo, diretta da M. Fubini ...
Leggi Tutto
BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] Nominato socio nazionale della Accademia dei Lincei e quindi socio aggregato alla Accademia d'Italia, membro dell'Accademia dei XI, e della Accademia delle Scienze di Torino, il B. fu presidente dell'Accadei:nia delle Scienze dell'Istitutodi Bologna ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ottici e gravitazionali. Quindici anni dopo, dato il parere diverso didi Newton. L'intento di rivendicazione nazionale che nel F. convisse col cosmopolitismo di nel 1767 da tre articoli di meccanica nei Commentarii dell'Istitutodi Bologna (1767, V, 1 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ottica il M. assegnava allo Stato un compito di prevenzione, fatto essenzialmente di difesa dell'istituto parlamentare. Ne fece fede la Protesta da lui stesa di getto dove ai fattori giusnaturalistici della nazionalità, di per sé non sufficienti, il ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] che svolse al congresso nazionalistadi Firenze nel dicembre del di una coscienza economica collettiva" (p. 161); dando vita a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro di licenza federalista e una ottica sostanzialmente distaccata, in L ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di ottenere dalla Germania maggiori assegnazioni di carbone, ferro, zinco e rottami di ferro dell'Alta Slesia e anche in tale ottica il F. aveva visto nell'interventismo di Mussolini e dei nazionalisti un appello irresponsabile, un'avventura contraria ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] secondo una tradizionale ottica meridionalistica, che esso della commissione esecutiva nazionale della frazione, propose la pubblicazione di un organo ufficiale della finanziamenti della Banca di Francia, la Ruche agricole, un istituto bancario che ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] di Tito (Roma, Galleria nazionale dell'Istituto italiano di luci e ombre (Busiri Vici, 1976, n. 173).
Intorno all'inizio del quarto decennio, il L. concepiva vedute dall'ampia inquadratura panoramica, superando, con un'evidente sperimentazione ottica ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] politica di riconciliazione nazionale, e portato a servirsi nei primordi del suo regno di funzionari locali di Crusca, di cui fu eletto socio il 23 genn. 1812. Membro della commissione incaricata di stilare il nuovo regolamento dell'istituto, fu ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] di un'ottica sicilianista - per il costante appello alla "nazione siciliana", ai suoi istituti, alle sue memorie -, affermava la necessità di deputata a presentare un progetto di legge per l'organizzazione della guardia nazionale. Con L. Scalia fu ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
Rid
s. m. inv. Acronimo di Rapporto interbancario diretto, operazione bancaria tra istituti di credito diversi disposta dal cliente. ◆ Addebiti e rid la nuova vita del Bancomat / L’idea dell’Abi: da semplice «carta» strumento di pagamento...