FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] militare a Tirano nel corpo delle guardie di frontiera, ma venne poi trasferito, come operatore cinematografico, all'Istitutonazionale Luce (L'Unione cinem. educativa), a Roma.
Nel 1943 lo "Studio di Giuseppe e Tullio Farabola" fu distrutto dai ...
Leggi Tutto
DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] un negozio diottica, con annesso deposito di apparecchi di chimica, ottica, fisica e Istituto tecnomatico italiano, la prima officina nazionale per la costruzione degli strumenti di precisione. Trasferito il suo stabilimento fotografico al n. 13 di ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Bagni di Lucca 1875 - Bologna 1942). Direttore dell'Istituto chimico "Ciamician" di Bologna. Dette contributi importanti alle ricerche in stereochimica, occupandosi in particolare del [...] una correlazione tra quest'ultimo e le costanti di acidità degli acidi carbossilici derivabili dai gruppi legati attività ottica nelle sostanze naturali, conducendo esperimenti di sintesi asimmetrica assoluta. Fu senatore (1939) e socio nazionale ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] l'insegnamento dell'italiano nell'istituto femminile della signora Eliott (dove realtà nazionale (in pratica, rinunciando .all'ambizione di produrre una "legge di della letteratura italiana. E in un'ottica così conflittuale il Decamerone (cap. IX ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Le leggi, nell’ottica machiavelliana, assumono una rilevanza nazionale delle opere machiavelliane iniziata nel 2001:
Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, a cura di Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 67° ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] l'esame della situazione degli istitutidi emissione con articoli e proposte stampa nazionalista e criticò a sua volta il programma protezionista e nazionalistadi Alfredo Principî - è svolta secondo l'ottica dell'equilibrio economico generale: "il ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] clima nazionalista e interventista che condizionò molti dei suoi compagni diIstituto centrale del restauro, fondato nel 1939 da Cesare Brandi).
Lo studio su Masolino e Masaccio - gemmazione di sempre in un'otticadi schieramenti contrapposti vanno ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in quest'ottica, la sua era una posizione di sostanziale sintonia con quelle che erano le preoccupazioni di fondo della Mezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), e quello nuovo dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] 'insegnamento "umanistico" si affiancassero "istituti agrari", pur nell'obbligatorietà del dei pontefici e di Carlomagno, prevale il problema "storico" della nazionalità, del retaggio terrieri toscani optarono (con una ottica in questo senso non molto ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] al vescovo e quindi alle direttive pontificie. In quest'ottica, a più riprese aveva espresso a Roma il desiderio condannava la Lega democratica nazionale, e su cui si avrà occasione di tornare, conteneva già una serie di messe in guardia contro gli ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
Rid
s. m. inv. Acronimo di Rapporto interbancario diretto, operazione bancaria tra istituti di credito diversi disposta dal cliente. ◆ Addebiti e rid la nuova vita del Bancomat / L’idea dell’Abi: da semplice «carta» strumento di pagamento...