ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] le scuole medie venne iscritto a un istituto tecnico, e una volta diplomato insegnò in Italia – 1951, organizzata dalla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma. Grazie a grafica pubblicitaria e dal mondo del cinema, a testimonianza dell’interesse ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] nazionale d’arte futurista, allestita alla Bottega d’arte di Livorno alla fine dell’ anche nella sezione Cartellonisti e grafica (Estate livornese, Riduzione per della Gorgona, 1958, Livorno, Museo civico Giovanni Fattori,) itinerante negli Istituti ...
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TUMMINELLI, Calogero
Elisa Pederzoli
(Francesco Enrico). – Nacque a Caltanissetta il 2 febbraio 1886 da Calogero, «pizzicagnolo», e da Alfonsa Chiarenza.
Penultimo di dieci figli, sei maschi e quattro [...]
Dal 1938 al 1943, dai torchi della Società anonima Istituto romano di Arti grafiche di Tumminelli & C. uscì il periodico La difesa della razza, veicolo principale di diffusione nazionaledelle teorie antisemite diretto da Telesio Interlandi, all ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] e tre Storie di Giuseppe (Modena, Istituto d'arte "A. Venturi"), paiono della Repubblica Cisalpina in Modena: così Angelo Fantozzi, della guardia nazionale , su commissione della Comunità - probabilmente un palio -, l'elaborato grafico di un monumento ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] la tradizione pittorica rinascimentale, il gusto per la grafica e la decorazione ereditato dall'esperienza paterna; dall' come quello, rimasto celebre, di via Nazionale in occasione della venuta a Roma dell'imperatore di Germania Guglielmo II (1888); ...
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SACCHETTI, Enrico
Francesca Tancini
– Figlio di Giuseppe e di Isolina Cecchini, toscani, nacque a Roma il 28 febbraio 1877. La madre fu allieva di Silvestro Lega, e il padre, già insegnante di grammatica [...] F.M. Martini, La vetrina delle antichità, 1923), l’Istituto editoriale italiano (U. Notari, , 77-78; Roma, Galleria nazionale d’arte moderna, Archivio storico, Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni, II, Grafica, Novara 1993, pp. 18 s., 96 s., ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] un gruppo di incisioni (Roma, Gabinetto nazionaledelle stampe) per illustrare un testo a stampa G., tesi di laurea, Istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli, a.a. 1997-98; Id., C. G., incisore di traduzione, in Grafica d'arte, XI (2000 ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] della sua vita il M. partecipò ancora a esposizioni nazionali 1981; L. M. mostra antologica dell’opera grafica: 1950-1983 (catal.), a delle porte»: a colloquio con lo scultore L. M., in IBC, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] dell'attività risalgono ad almeno un decennio prima: fra la produzione graficadell Casa Reale antica, fasci 1547, 1550; Palermo, Bibl. nazionale, Mss. XV H. 19: A. Gallo, A. di Napoli, in Quad. dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] . Nello stesso anno partecipò all'Esposizione nazionale di Torino con il Figlio della gleba (gesso color terracotta: Modena, 1980, pp. 137-147, 405; I. Nasi, G. G. - L'opera grafica, Modena 1982; La Gipsoteca di G. G., a cura di G. Guandalini, Modena ...
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rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...
co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...