BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo sugli eventi monetari alla fine del sec. XVIII in Piemonte,Torino 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] frequente incontro con uomini d'affari e funzionarî europei e con personale giallo, malese o negro. .
Moneta e credito. - L'unità monetaria dell'India è la rupia d'argento nell'agricoltura attraverso l'istituto della proprietà individuale e ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] dopo la caduta dell'Impero asburgico, la società europea e, in un'epoca come la nostra in la loro riduzione "al nesso monetario" prodotto dall'industrializzazione (l ma addirittura desiderabile. Uno stesso istituto di ricerca sull'opinione pubblica può ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] creditizia e di controllo della massa monetaria esistente. Ma i due istituti sono da tempo oggetto di Les marchés financiers en Europe, Paris 1968 (tr. it.: I mercati finanziari europei, Torino 1972).
Mimola, A. C. (a cura di), L'attuazione delle ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] definizione più esatta dello strumento monetario per i pagamenti, l’ Il contributo italiano al diritto penale europeo del tardo diciannovesimo secolo, in Problemi (Sorrento, 6-9 dicembre 1990), Istituto per la storia del Risorgimento italiano, ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] un inquadramento coerente all’istituto del possesso; dall’altro della soluzione espressa nei codici civili europei. I prodotti della civiltà industriale quale altro non è che un credito monetario nei confronti dell’emittente che viene registrato ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l e contrario alla prospettiva di uno "Zollverein europeo contro l'America" (Memorie, III, m.e. L. LUZZATTI, Luigi, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXXXVII (1927-28), parte ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] segue un’articolata disciplina dell’istituto, pare confermare l’assunto. sia data la prova della svalutazione monetaria e del suo ammontare né con .M., L'obbligazione nelle prospettive di codificazione europea e di riforma del codice civile, in ...
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Danni punitivi
Francesco Mezzanotte
Una recente ordinanza della prima sezione civile della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente il possibile riconoscimento nell’ordinamento [...] somma superiore all’equivalente monetario del pregiudizio patito dal e dalla legge a base degli istituti giuridici, e consiste nel complesso Dalloz, 2011, 423 ss.; e più di recente, nella giurisprudenza europea, C. giust. UE, 17.12.2015, in C407/14 ( ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...