LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] per l'adesione dell'Italia al "serpente monetarioeuropeo", su cui svolse il suo ultimo intervento 1990, pp. 243 ss.; E. Ceccarini, U. L. e il Sessantotto, in Annali dell'Istituto Ugo La Malfa, XII (1997), pp. 235-254; U. L. alla Costituente, in La ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Aires: Comit e Paribas avevano stabilito che durante la guerra l'istituto si sarebbe mosso in autonomia.
Nel giugno 1940, all'indomani di svalutare la lira facendola uscire dal "serpente monetario" europeo, cui si giunse al principio del 1973, ...
Leggi Tutto
MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] decennale della Repubblica Italiana (1958), per l’accordo monetarioeuropeo (1958), per le Olimpiadi a Roma (1960, Ghiberti per il battistero fiorentino.
Dell’attività didattica svolta nell’istituto Beato Angelico di studi per l'arte sacra, presso ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] affrontare la svalutazione della lira, l’uscita dal sistema monetarioeuropeo, una manovra da 93.000 miliardi di lire, accettò la nomina a presidente degli Istituti per la storia della Resistenza (poi Istituto nazionale per la storia del movimento di ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] poi da laureato e da assistente fu frequentatore assiduo dell’istituto di economia e finanza insieme ad altri giovani economisti, motivò il voto contrario all’adesione dell’Italia al Sistema monetarioeuropeo (SME). Egli vedeva i vantaggi di tassi di ...
Leggi Tutto
Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] rapporti commerciali con i paesi dell’Est europeo e l’autonomia politica raggiunta da quasi ’efficace azione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e alla o a esecuzione differita nel tempo, è istituto tipicamente moderno e caratterizzato da un’alea ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] meno delle basi monetarie dell’economia, la studi militari.
Tra le biblioteche degli istituti di ricerca: la Biblioteca del fu per tutto il 17° sec. uno dei maggiori centri europei.
Nel Settecento furono attivi nella città alcuni fra i maggiori ...
Leggi Tutto
Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] relazioni commerciali e finanziarie. Ufficio rischi Istituto presso la direzione centrale di una ; analogo è il r. di deprezzamento monetario, sia per effetto di perdita di potere emanazione di direttive in ambito europeo (che coinvolgono tipologie dei ...
Leggi Tutto
povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] di vita che eviti forme di esclusione sociale. Il valore monetario di tale paniere costituisce la soglia di p. assoluta per queste due macro-misure di p., l’EUROSTAT (istituto di statistica europeo) stabilisce altri standard di misurazione della p., ...
Leggi Tutto
Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] gli aumenti tendenziali dei salari monetari spingono i capitalisti a a fronte di una media pari all’8% nell’Unione Europea (5,1% negli Stati Uniti). Successivamente, tuttavia, Costituzione. Assicuratore è l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...