FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] Italiani, attraverso l'impulso all'opera di studiosi e istituti. Nel primo periodo (ottobre 1922-giugno 1924), col a cura dell'editore romano De Luigi, che tuttavia non vide la luce; Bologna carducciana, Bologna 1961; Italia di ieri per la storia di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] scritti su Cavour) nel quale tra l'altro poneva in luce l'importanza che sul Cavour aveva avuto il soggiorno in . C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93- ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] " (che, in quanto dottrina, era "una luce intellettuale portata sopra un ordine di fatti", ma di K. Kautsky (1895-1904), a cura di B. Andreas - G. Procacci, in Annali dell'Istituto G.G. Feltrinelli, III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] i loro diritti sui monumenti cittadini.
Nel 1820 vide la luce una raccolta di articoli già pubblicati dal F. su Notizie a. C.
Nel 1829, in occasione della fondazione dell'Istituto di corrispondenza archeologica, il F. fu il solo italiano accolto ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] in attesa di un avvenire migliore, illuminato anche dalla luce delle nuove scoperte" (p. 226).
Il C. morì del mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ministro, in privato se ne faceva beffe. Il documento getta una luce su quello che doveva essere il tono delle chiacchierate del C. con , mettendolo al servizio della piccola proprietà come istituto di credito agrario, mentre prima serviva solo per ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] questi ultimi il F. proponeva di non trasformarli impropriamente in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di del popolo italiano.
A questa cupa visione portò un raggio di luce la Storia d'Italia dal 1871 al 1915 del Croce che ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] nella scuola tecnica, e italiano e storia all'istituto tecnico, conservando poi sempre interesse per i problemi della nel corso della storia un "periodo" commisurato all'esigenza di fare luce su di esso, ma si è posto direttamente un "periodo", il ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] gl'italiani" collo spropositato pedaggio), appaiono sotto una luce diversa se si considera, ad esempio, che - di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., IV (1938), p. 25 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] nella molteplice attività editoriale ciò che lo mise più in luce a Firenze fu la pubplicazione, a dispense bimestrali, col del 28 maggio 1857 in B. Montale, Le carte Borzone all'Istituto mazziniano di Genova, in Boll. d. Domus mazziniana, IV (1958 ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...