DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] però gli fornì soprattutto l'occasione di mettere in luce le sue qualità di teorico.
Apparteneva a una generazione Antonio D., architetto e teorico dell'architettura, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, XVI (1969), pp. 47-66 ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] , ultime opere note di Polazzo, la luce intensa rischiarante gli episodi rafforza la spiritualità della G.B. Piazzetta, alcuni piazzetteschi e G.B. Tiepolo, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] venne escluso dalle esposizioni pubbliche. Solo nel 1940 l'Istituto dei ciechi presentò ancora al pubblico un suo dipinto: il questi dipinti, dove ricorre l'elemento dell'acqua, la luce limpida e diffusa e la descrizione analitica sembrano emanare un ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] sulle quali alcune testimonianze epistolari hanno fatto luce, consentendo di riscoprire non solo una (1776), e inserita nell'Autoritratto, conservato presso il Museo dell'istituto universitario "Suor Orsola Benincasa" di Napoli, da cui A. Zaballi ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] 'intento di intrappolare le mille variazioni della luce nei volti ritratti.
Testimoniano la sua abilità portarono il G. a chiudersi in se stesso e a rifugiarsi nell'insegnamento all'Istituto statale d'arte di Firenze, dove lavorò fino al 1953.
Il G. ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] belle arti di Brera e nel 1909-10 alla scuola libera di nudo del R. Istituto di belle arti di Venezia.
A Milano frequentò i corsi di C. Tallone, G tavolozza chiara, dalle tinte calde e sature di luce impiegate in una pittura ariosa, vibrante, libera ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] Del calcidico e della crypta di Eumachia, illustrando edifici messi in luce a Pompei, e, più tardi, un Sommario degli scavamenti di Scritti del B.: Discorso detto alla solenne apertura del R. Istituto di Belle Arti in luglio 1822, Napoli 1822; Del ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] L. affrontò la plastica sotto la guida di G. Calì.
Iscrittosi all'Istituto di belle arti (poi Accademia), il L. partecipò subito al concorso sensazione di verità, scaturita anche dalla sapienza con cui luce e materia si fondono. Le guance flosce e il ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] Milano dove si laureò ingegnere civile nel 1867 al regio istituto tecnico superiore, frequentando anche il corso che Camillo Boito vi all'interno le tarde strutture decorative, rimettendo in luce l'originaria struttura romanica, integrando, ogni qual ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] nella resa prospettica e nella distribuzione della luce e per la contestata inespressività dei soggetti A. G., a cura di I. Patrizi, Bologna 1959; I. Patrizi, L'Istituto Gualandi e il suo patrimonio artistico. Le opere del pittore A. G., Bologna 1965 ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...