DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] principali si focalizzarono intorno allo studio della natura, della luce e del colore e in Italia l'artista iniziò nuove lo spinsero ad accettare la cattedra di disegno e figura all'Istituto superiore d'arte di Monza, dove ebbe come colleghi Arturo ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] tipo classico"; della sala centrale dice: "inondata di luce" e definisce le gallerie dei quadri: "ariose, per uffici e la Torre Oriani;, ad Aquila (1934-1936), l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale; a Napoli (1934-1936), la stazione marittima ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] disegnato la decorazione dell'interno della chiesa del Corpus Domini, l' Istituto della Divina Provvidenza. L'A. morì a Torino nel 1767.
troppo strettamente i piemontese., di elementi guariniani alla luce del classicismo di F. Juvara.
Per lo studio ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] di luci, ombre e riflessi. Questi giochi di luce costituiscono invece tutta la sostanza del successivo Lichtspiel Schwarz dirigere il New Bauhaus di Chicago. Chiuso ben presto questo istituto, che M.-N. dirigeva secondo criteri poco consonanti con un ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] in piazza Colonna. Disegnò i ritrovamenti archeologici venuti alla luce in occasione dei lavori per l'ospedale di S. S. Luca, Concorso Clementino, vol. X; Ibid., Bibl. dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte, Coll. Lanciani, Roma XI, ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] inoltre presenti: P. Pino, Dialogo di pittura... nuovamente dato in luce (1548), a cura di R. e A. Pallucchini, Venezia .; L. Puppi, G. Buonconsiglio detto Marescalco, in Rivista dell'Istituto nazionale d'archeol. e storia dell'arte, XIII-XIV (1964- ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] vi frequentò l'Istituto artistico Gazzola, quindi ottenne di recarsi a Milano per completare gli studi coronamento. Superando le difficoltà determinate dalla scarsità di spazio e di luce, e più dalla necessità di accordare la nuova opera all'ambiente ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] demolizione. Il diritto romano, poi, perfezionò l’istituto dell’appalto con norme affini alla legislazione moderna. l’attività edilizia.
Si è discusso sulla allocazione della materia alla luce del nuovo titolo V della Costituzione, poiché l’art. 117 ...
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Scultore israeliano (n. Tel Aviv 1930). Artista dagli accenti complessi, la sua ricerca si articola intorno a una relazione meditata e intensa tra paesaggio naturale e spazio costruito, in cui il linguaggio [...] nelle assialità costituite da linee d'acqua, raggi di luce solare, direzione del vento, raggi laser, creano ambienti israeliano; Monumento in memoria dell'Olocausto, 1971, Rehovot, Istituto Weitzmann). Ha creato opere di grande impatto emotivo per ...
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Ciò che sta sotto terra, sotto il livello del suolo. botanica La flora s. (o ipogea) comprende batteri e funghi, che come tali possono svilupparsi in assenza di luce; questa flora ha grande importanza [...] di fisica fondamentale è stato realizzato negli anni 1980 dall’Istituto nazionale di fisica nucleare sotto il massiccio del Gran Sasso deve quindi essere integrata, anche di giorno con la luce artificiale; per locali che hanno bisogno di condizioni ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...